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“È di qualche giorno la notizia che sono stati finalmente ripartiti i tanto attesi ristori destinati ai comuni interessati dal passaggio della linea ferroviaria AV/AC Napoli-Bari.
Apprendiamo che al comune di Ponte è stata assegnata una somma di circa 10 milioni di euro.
La nuova linea ferroviaria è un’opera importante ma anche particolarmente invasiva per i comuni attraversati, per cui, per compensare i territori, sono stati previsti dei fondi da utilizzare per la realizzazione di opere utili alla comunità che al contempo servano per la mitigazione dell’impatto che l’opera inevitabilmente determinerà sul territorio.
Il nostro comune è uno di quelli più penalizzati per cui gli è stata riconosciuta una somma importante che se verrà utilizzata in modo attento ed oculato potrà essere l’occasione per dare una svolta significativa al paese.
Per questo motivo poniamo all’attenzione di tutta la popolazione, ed attenzioneremo approfonditamente, questo argomento, affinché la somma assegnata venga utilizzata in modo che le opere che si andranno a realizzare siano pertinenti e funzionali allo sviluppo di Ponte.
Nell’ottica di una fattiva e prepositiva collaborazione, come gruppo “Per Ponte”, chiediamo al Sindaco e alla sua maggioranza di condividere le necessarie scelte e decisioni nel modo più ampio possibile con tutta la collettività che deve essere ed è la vera ed unica destinataria di tali riconosciuti benefici perché è l’intera comunità che sta subendo e subirà gli inevitabili disagi che l’opera comporta.
Proponiamo quindi degli incontri pubblici con la cittadinanza per confrontarsi su quale è la prospettiva di sviluppo che si vuole perseguire per il futuro di Ponte e quindi di conseguenza programmare le pertinenti progettualità da mettere in campo, anche per evitare il rischio di realizzare ulteriori opere inutili e inopportune che andrebbero ad aggiungersi alle tante già esistenti.
A tal proposito riteniamo e suggeriamo che possa essere utile l’istituzione di un gruppo di lavoro misto composto da cittadini ed esperti che affianchi l’amministrazione comunale nella scelta e nella valutazione delle opere da realizzare”.