Antonio Misiani, responsabile Economia e Finanze, Imprese e Infrastrutture del Partito Democratico, ha incontrato oggi il mondo associativo e sindacale sannita.
Nella sede del Partito erano presenti: il segretario provinciale Giovanni Cacciano, la presidente Rosa Razzano, la capogruppo al Consiglio Comunale di Benevento Floriana Fioretti e il consigliere Francesco Farese. Il capogruppo in Consiglio provinciale Giuseppe Ruggiero era invece impegnato presso la Rocca dei Rettori essendo stato convocato dal Presidente della Provincia per un incontro sulla crisi innescatasi al termine del Consiglio provinciale del 31 dicembre. La discussione è stata a tutto campo tanto che oltre a temi di natura squisitamente economica e sindacale è stata affrontata anche la questione delle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale campano e la scelta del nuovo Presidente, anche perché Misiani è formalmente ancora commissario regionale del Pd fino al prossimo mese di febbraio.
A questo proposito Misiani ha assicurato: “Noi del PD vogliamo lavorare con il massimo spirito di apertura e unità, senza veti e senza pregiudiziali. Il tavolo del centrosinistra e delle forze progressiste sarà convocato. Abbiamo un riferimento ed è Napoli. La Regione è stata governata bene in questi 10 anni, abbiamo da rivendicare tanti risultati”- Poi ha aggiunto: “Altre forze sono state all’opposizione ma alternative alla destra. A Palazzo Santa Lucia vi sono espressioni politiche che non sono di destra, ma che possono essere indicate come contrarie a questa”. Alla domanda se al posto di Vincenzo De Luca, che sarebbe non candidabile quale Presidente in quanto giunto alla fine del secondo mandato, possa essere schierato Fulvio Bonavitacola, attuale vice presidente della Regione, da sempre nel PD e amico fedelissimo da una vita di De Luca, Misiani è stato molto cauto: “Non faccio nomi, e candidature. La base di partenza è il lavoro fatto in questi anni, un lavoro di ascolto. Partiamo dai programmi. A Napoli la coalizione è partita senza veli e pregiudiziali che ha unito attorno ad un programma per la città”.
Per quanto riguarda il confronto con associazioni e mondo del lavoro sannita, Misiani ha sottolineato che il settore trasporti sia la nota dolente sul territorio così come in tutta Italia. “Il Governo Meloni sta sbagliando: non rimette in piedi un settore in profonda crisi. Non ci sono nemmeno i soldi per il contratto collettivo nazionale”
Misiani ha espresso solidarietà per i lavoratori metalmeccanici che attendono il rinnovo del contratto per recuperare il potere d’acquisto perso in questi anni. Il momento è di enorme difficoltà. La priorità è difendere il lavoro e le aziende automotive. Il Governo si è reso conto di aver fatto una cappellata ma è necessario rifinanziare gli ammortizzatori sociali”.
Cacciano dal canto suo ha sottolineato: “Il Pd vuole essere interlocutore del mondo del lavoro e della produzione. Le aree interne vivono una doppia diseguaglianza, se è vero che il Paese vivacchia, le aree interne subiscono una rarefazione demografica, l’erogazione dei servizi primari sono sempre più rigidi e sono sempre più in regressione”.
