Voteranno il Pd “per atto di fede” ma il giorno dopo le elezioni “tireranno le somme“. Gennaro Oliviero, presidente del Consiglio regionale della Campania, e Umberto Del Basso De Caro, parlamentare uscente, esponenti di rilievo dei dem, in una lettera al Corriere del Mezzogiorno, manifestano tutte le loro critiche per la composizione delle liste in Campania.
Interpellato a Caserta, il commissario regionale Pd, Francesco Boccia, sottolinea che “un iscritto al Pd, a maggior ragione un iscritto eletto nelle istituzioni non ha bisogno di fare queste dichiarazioni perchè dovrebbe votare a prescindere il partito. Il Partito democratico ha dato tanto ad ognuno di noi. Se io sono in Parlamento, ma già quando sono entrato nel Consiglio comunale della mia città, ci sono entrato grazie al Pd perchè gli elettori non votano i singoli in quanto rappresentanti di se stessi ma votano e sostengono ognuno di noi in quanto rappresentante di una vasta comunità“.
“Quindi – evidenzia Boccia – mi auguro che queste siano dichiarazioni parziali, che possano essere irrobustite da passione, orgoglio non verso un gruppo dirigente ma verso la comunità dem che merita dirigenti che facciano campagna elettorale sempre“. Boccia spiega di aver fatto “spesso campagna elettorale per tanti dirigenti eletti nel centro sinistra allargato, non pensando al mio destino ma esclusivamente alla comunità dem”.