“Oggi a Paupisi è nata una perla: il meraviglioso parco giochi ‘inclusivo’ intitolato ad “Antonio D’Agostino”. Ha esordito così il sindaco Antonio Coletta qualche giorno fa, commosso, al taglio del nastro di un parco accogliente, stimolante per tutti i bambini, senza barriere né esclusioni i cui cancelli si sono aperti con le note di ‘We Are the Champions’. “Un progetto – ha continuato il sindaco – realizzato grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale e il contributo della Pro Loco, dei coniugi Salvatore D’agostino e Maria Benedetta Coletta e dell’azienda ‘Antica Latteria Sannita’. Oltre a ricordare Antonio D’Agostino il Sindaco ha riportato alla memoria tutti i bambini e i giovani della comunità paupisana scomparsi prematuramente . Il primo cittadino ha poi ribadito che “il Parco è stato realizzato con materiali anti trauma che garantiscono la massima sicurezza dei piccoli, così come i giochi, anche questi caratterizzati da un elevato standard di sicurezza e qualità. E’ un vero fiore all’occhiello di Paupisi – ha aggiunto Coletta – e ringrazio di vero cuore tutti coloro che si sono attivati per la realizzazione in sinergia con le imprese e i tecnici. Un grazie affettuoso e doveroso ai genitori di Antonio, Salvatore e Benedetta ai quali dico che Antonio è stato e sarà con noi sempre. Con questa intitolazione – ha concluso il sindaco – abbiamo tributato ad Antonio l’amore che meritava, il rispetto e la considerazione per aver affrontato con forza, coraggio, maturità e grande dignità la sua dura battaglia contro un nemico purtroppo invincibile. Nel suo luogo del cuore, su quell’erba che lui calpestava, nel suo legittimo desiderio di libertà e di felicità, inseguendo la gioia e la spensieratezza tipica della sua età. Un’età magica!”.
Dopo i saluti del sindaco è intervenuto l’Amministratore Parrocchiale Don Antonio Fragnito che ha impartito la benedizione del luogo . “Custodiamolo tutti – ha affermato don Antonio -. Il grado di civiltà di ognuno si misura nella capacita del rispetto delle cose di tutti. Mi auguro che bambini e famiglie possano trovare in questo luogo momenti di condivisione e di socializzazione ”. Alla cerimonia ha partecipato anche il presidente provinciale UNPLI, Renzo Mazzeo che complimentandosi per l’opera ha dichiarato: “Avete colto nel segno. La vocazione dell’area è essenzialmente legata ai temi dell’aggregazione per la condivisione di momenti di svago e di crescita per i bambini ed è quindi occasione di socializzazione – ha concluso – e questo è il segno che Paupisi è una comunità innovativa e aperta, pronta ad offrire e ad accogliere nuove opportunità. L’amministratore di ‘Antica latteria sannita’ ha affermato che per loro è stato un onore aver contribuito a questo progetto. E non potevano mancare le parole dei genitori di Antonio D’Agostino. “Grazie di cuore a tutti i presenti – ha esclamato mamma Benedetta -. Ma soprattutto grazie a chi ci ha dato l’opportunità di poter contribuire alla realizzazione di questo progetto. Non si poteva trovare nel paese un luogo più indicato per edificare questa bella struttura; questo suolo – ha continuato mamma Bendetta – per più di 30 anni è stato plesso della Scuola dell’infanzia, scuola frequentata per tre anni da Antonio. Scuola in cui io stessa ho svolto il mio ruolo di docente. Antonio ha vissuto qui gli anni più belli e le esperienze più significative della sua esistenza . Antonio, ci ha lasciati in una tiepida giornata di settembre di oltre venti anni fa, dopo una lunga malattia, che lo ha sfibrato nel fisico ma mai nell’animo. Aveva 11 anni quando è volato in cielo e 7 anni quando si è ammalato. Durante gli anni bui Antonio non ci ha mai fatto mancare il suo sorriso: era lui che infondeva coraggio a noi genitori, che, dai suoi occhi vispi ed aperti al mondo, prendevamo la forza senza mai perdere la speranza in futuri giorni felici. La cattiva sorte che scaglia frecce alla cieca e dove coglie coglie lo ha strappato alla vita ma non al nostro amore e a quello di tutti coloro che lo hanno incrociato nel suo breve ma intenso viaggio nella meravigliosa avventura della vita.
La tristezza è tanta, la sofferenza anche – ha continuato – ma è molto più grande la gioia di averlo avuto . Certamente il tempo non guarisce le ferite inferte dalla sua scomparsa. Antonio manca: mancano il suo volto gioioso, la sua voce squillante, le note del flauto che suonava in maniera angelica, la sua vivacità, la sua risata argentina, il suo propendersi positivamente alla vita. Quando esausto per le terapie ospedaliere era solito dire : ‘sono un guerriero e vincerò’.
Il dolore non ci ha portati, però, a chiuderci in noi stessi, ma ci ha resi più attenti al prossimo e sensibili alla sofferenza altrui , rispettosi della VITA e grati al Signore per averlo avuto in dono. Per noi Antonio ha continuato a vivere in ogni bambino che abbiamo incrociato nei loro sorrisi – ha detto mamma Benedetta – . Ed è per questo che abbiamo accolto con gioia immensa la realizzazione di un parco giochi a lui intitolato, proprio nello stesso spazio che lo ha visto giocare insieme ai suoi compagni della scuola dell’infanzia, salire sulle giostre, sullo scivolo, lavorare alacremente con la sua preferita carriola rossa. Immagini fervidamente vivide nella nostra mente, perché il filo dei ricordi non si è mai spezzato. Antonio era bello, come lo sono tutti i bambini.
Con l’intitolazione di questo parco – ha concluso – incarnerà per sempre l’innocenza, la spontaneità, la gioia, l’incanto della magia dell’infanzia e per sempre vivrà nel cuore di chi gli ha voluto bene. Siamo grati a quanti hanno pensato, progettato e concretizzato questa piccola oasi , questo piccolo angolo di Paradiso, questo pezzetto di cielo. Siamo grati al Sindaco, al presidente della Proloco… perché questo spazio vedrà bambini giocare e divertirsi. Ed è questo il migliore modo per onorare la memoria di Antonio”.
C’è stata poi testimonianza della dirigente scolastica Giovanna Leggieri affiancata dalla maestra Maria Carmina Iorio, entrambe colleghe e amiche storiche della mamma di Antonio, Benedetta, nonchémaestre di Antonio .
A chiudere la manifestazione, il presidente della Pro loco Dario Orsillo: “questo è un avvenimento importante per Paupisi in quanto da oggi il paese avrà uno spazio esclusivamente dedicato ai bambini – ha esordito Orsillo – grazie alla sinergia tra Comune, Pro Loco, Famiglia D’Agostino e Antica latteria Sannita . Grazie alle ditte e tecnici che hanno lavorato intensamente . Orsillo ha concluso il suo intervento leggendo un testo scritto da Antonio durante la malattia e poco tempo prima di lasciare questo mondo : “Per me la vita si vive tutti i giorni perché una persona quando apre gli occhi, un giorno vede il sole il giorno dopo luna poi vede il mare, la neve, ogni giorno vede qualcosa di nuovo. Per me la vita è infinita perché quando una persona muore non cessa di vivere ma va in un altro luogo a scoprire cose nuove e realtà diverse da quelle già vissute, comunque belle e meravigliose. Ci sono molte cose della vita che non tutti hanno la possibilità di vedere e godere, per esempio i ciechi e i sordo muti. Purtroppo a loro è stato concesso di vivere ma sono stati privati della vista, dell’udito e della voce. Però queste persone comunque continuano a vivere perché nonostante tutto anche a loro la vita riserva cose belle e affascinanti. Quali mai saranno queste cose belle e affascinanti? La risposta è una sola: la Vita!”.