Soave, delicato, travolgente e melodico. Maurizio De Giovanni fa centro con i suoi racconti in musica nella giornata conclusiva di Benevento Città Spettacolo (manca solo il concerto di Geolier). Teatro Comunale gremito, la location individuata per sostituire quella inizialmente indicata, il Chiostro di Santa Sofia, si presta alla grande per ascoltare le letture dello scrittore partenopeo e cittadino onorario di Benevento.
‘Napoli è passione. E’ sempre colpa dei sogni’, questo il titolo dello spettacolo di De Giovanni accompagnato da Marco Zurzolo, Mariarita Carfora e Rocco Zaccagnino. Un connubio perfetto di parole e musica, le une che hanno accompagnato l’altra e viceversa. Facendo mancare un pezzo, forse la resa non sarebbe stata la stessa.
Un pieno di racconti di personaggi tipici della napoletanità, miti e usanze. Dramnma e ironia che si mischiano quasi come se fossero la stessa cosa. Una passione figlia dei sogni, due aspetti che vivono insieme e che sono visceralmente legati. Tante storie dolcissime, tristi, ironiche e struggenti. C’è tutto nella voce, inconfondibile, di Maurizio De Giovanni. Storie che si innestano nella bellezza struggente di Napoli, personaggi che hanno un nome e un cognome ma che possono rappresentare una miriade di persone. Storie che, forse, senza la delicatezza di un sassofono, il ritmo di una fisarmonica e la grevità di una viola, non avrebbero avuto lo stesso impatto.
