Coltivare un sogno non costa nulla, specie se si arriva con un lavoro duro e con risultati che confortano. Rossana Pasquino sta per chiudere la valigia e dirigersi direttamente a Parigi per le Paralimpiadi estive si terranno poco dopo la chiusura della kermesse francese che è alle ultime fiammate. Il 28 agosto è il giorno da cerchiare in rosso, poi a settembre partono le sfide che vedranno la sannita impegnata sulla pedana per la spada e la sciabola.
Si comincia con quest’ultima arma, con la competizione individuale del 3 di settembre, mentre il 6 tocca alla spada individuale. Per la gara a squadre di spada toccherà aspettare il 7.
Due competizioni che hanno visto la Pasquino sempre all’altezza nel corso di questi anni di preparazione con soddisfazioni che sono arrivate nel corso dell’ultimo anno, tra terzi posti ai Mondiali e titoli europei conseguiti in questo 2024. C’è da migliorare la precedente esperienza paralimpica che ha visto la sannita chiudere al 5° posto nella sciabola e al 10° nella spada.
“Parto, sicura di aver fatto il massimo. Vedremo cosa accadrà”. Poche parole, giusto tenere alta la concentrazione e non lanciarsi in proclami e aspettative. Conviene viversi il momento sapendo di esserci arrivati per merito e con preparazione, poi, come detto, sognare è sempre lecito.