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“E’ stato presentato un nuovo progetto eolico sulla testa di Guardia Sanframondi, chiaramente in spregio alle leggi vigenti. Entro il prossimo San Valentino, il 14 febbraio, ogni cittadino potrà presentare le opportune osservazioni tecniche contro l’ennesimo attacco al perimetro dell’istituito Parco Nazionale del Matese”. Così in una nota il ‘Comitato spontaneo contro l’eolico selvaggio sulla testa dei cittadini’. 

“Intanto stiamo già lavorando contro l’incredibile violenza speculativa sulla pelle dei cittadini. Per di più, alcune associazioni, tra cui Italia Nostra Matese-Tammaro, sono pronte a dare battaglia in difesa del Parco Nazionale del Matese, anche grazie all’ausilio di tecnici preparati e onesti. Ciononostante, il gruppo dirigente del Parco campano di Piedimonte Matese si è arrogato il diritto di far intendere che i pali eolici possono essere installati addirittura nell’area destinata a far parte dell’istituito Parco Nazionale del Matese. Trattasi di un’area territoriale che va rigorosamente rispettata per legge, siccome il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha riconosciuto e fatto propria la perimetrazione accertata dai tecnici qualificati dell’ISPRA. Pertanto, ogni valutazione sulla vicenda in oggetto deve essere conforme allo spirito della Legge 205/2017 (27 dicembre 2017)”.