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Il mondo ha dato oggi l’ultimo saluto a Papa Francesco con una cerimonia commovente e partecipata. Tra le tante figure ecclesiastiche presenti anche un giovane diacono sannita: Francesco Melone. diacono sannita Francesco Melone

Originario di Airola, il diacono ha avuto l’onore di proclamare il Vangelo in latino durante la cerimonia funebre che ha riunito oltre 250 mila persone – tra cui anche tanti fedeli sanniti – in Piazza San Pietro, a Roma, rendendo omaggio al Pontefice scomparso. Un momento di grande solennità, che ha visto Melone leggere in latino il passo tratto dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 21, 15-19), un brano che evoca la chiamata di Gesù a Pietro, invitandolo a “pascolare le sue pecore” e preannunciandogli anche il martirio. Un passo carico di significato, che ha rievocato la centralità della missione affidata ai pastori della Chiesa.
L’intervento del diacono Melone in un’occasione così solenne ha un valore particolare per la sua giovane età – appena 28 anni – e perché rappresenta un momento memorabile nel suo percorso di avvicinamento al sacerdozio.

Melone è stato ordinato diacono il 19 ottobre 2024, traguardo che ha segnato un capitolo importante della sua vita spirituale. Cresciuto nel mondo scout sin dall’età di 8 anni, ha vissuto una spiritualità che ha profondamente segnato il suo cammino, centrata sul servizio e sulla cura degli altri. “I diaconi sono coloro che rappresentano Gesù, che si fa servo degli altri. Per me, diventare diacono è stata una concretizzazione di quel servizio che ha accompagnato la mia vita fin da bambino, da educatore e da capo scout” aveva raccontato in una intervista televisiva.

Il percorso spirituale di Melone ha subito una svolta decisiva quando, all’età di 19 anni, è diventato capo scout. In quel periodo: “Avevo una grande responsabilità e in quel periodo iniziai a pregare ogni giorno, anche solo per pochi minuti al mattino, ed è così che iniziai a rendermi conto che tutto quello che facevo mi appariva secondario rispetto al momento in cui mi trovavo da solo con il Signore, la preghiera diventava il carburante della mia vita. È stata una scoperta straordinaria” ha raccontato.

Attualmente Melone – nipote dell’onorevole Gennaro Melone, esponente della Dc scomparso nel 2017 – è vice parroco della Parrocchia Santa Silvia di Roma e si sta preparando per il prossimo passo nel suo cammino vocazionale: nelle prossime settimane, infatti, sarà ordinato sacerdote