“In riferimento a quanto affermato dal responsabile provinciale di forza Italia Mirra, mi preme solo sottolineare quanto segue : se c’è qualcuno che mortifica la classe dirigente è colui che afferma che politici impegnati dal lontano 1996 scrivano o addirittura parlino con il pensiero di altri.
La mia riflessione riguardava esclusivamente il modo di vedere le cose, il doppiopesismo usato, sottolineare che non ci sono cose che possono andare bene solo per le famiglie Meloni (cognato ministro), La Russa, Occhiuto, Martusciello, o ancora De Luca, Franceschini e Frantoianni e non per Clemente Mastella. Tra L’altro quanti di questi sarebbero stati eletti con un sistema elettorale diverso visto che la signora Mastella si è misurata con le preferenze?
In quanto all’apertura del responsabile provinciale Mirra, ben venga, e sarebbe strano che chi ha una lista che intercetta almeno il 3% in Regione Campania non viene corteggiato?
Ricordo e concludo che il primo De Luca vinse grazie all’ accordo dell’ultima ora con De Mita ,che con i suoi 50mila voti e il suo UDC fu determinante per la vittoria del centro-sinistra…”, lo scrive in una nota il consigliere provinciale e comunale di NdC Umberto Panunzio.