A cinque giornate dal termine non è più tempo di stilare tabelle. Il Benevento ha un’unica via possibile da percorrere per cercare di tirarsi fuori dalla situazione attuale e non salutare la serie B: vincere. Facile a dirsi, meno a farsi. Sul campo la Strega non esulta dal successo sul Brescia dello scorso 18 febbraio. Poco più di due mesi sono trascorsi dalla vittoria sui lombardi, un conteggio che si fa ancora più impietoso se si va a ricercare l’ultimo exploit esterno, arrivato oltre quattro mesi fa con il successo di misura a Parma nel giorno dell’Immacolata (8 dicembre 2022). Da Palermo la Strega dovrà necessariamente tornare a casa con i tre punti, sperando che prima arrivino risultati confortanti dagli altri campi. I giallorossi, infatti, giocheranno alle 16:15 al “Barbera“, conoscendo gran parte dei risultati delle altre compagini in corsa per la salvezza. Che sia un handicap o un vantaggio è qualcosa di poco conto, per il Benevento conterà solo vincere infrangendo le speranze play off dei rosanero. Il pareggio, insomma, finirebbe per scontentare entrambe.
Ballottaggi aperti a centrocampo
Avanti con il 3-5-2, Corini lo ha fatto capire in conferenza stampa, ammettendo come non ci sia il tempo necessario per permettere alla sua squadra di trovare il necessario equilibrio con altri moduli. Nonostante la prova non esaltante contro il Venezia, il pacchetto arretrato viaggia verso la conferma in blocco. Davanti a Pigliacelli agiranno Mateju, Nedelcearu e Marconi. A destra spazio a Valente, mentre a sinistra nulla da fare per l’ex Masciangelo, il tecnico rosanero ha annunciato la presenza dal primo minuto di Sala. Qualche dubbio permane in mezzo al campo, dove l’unico certo di giocare dall’inizio è Verre. Per le altre due maglie Gomes appare in vantaggio su Damiani, mentre Saric dovrebbe aver vinto la concorrenza di Segre e Broh. In attacco, assente Di Mariano (stagione finita), Tutino insidia Soleri come partner di un inamovibile Brunori con buone possibilità di spuntarla.
Una punta o il ‘falso nueve’?
L’intenzione di Agostinelli sembrerebbe quella di ripartire dal secondo tempo con la Reggina. Il tecnico di Ancona, però, sarà costretto ad apportare delle modifiche al suo schieramento, a partire dalla porta considerando le non perfette condizioni fisiche di Paleari. Reduce dallo scontro con Di Chiara, l’estremo difensore di Giussano dovrebbe lasciare spazio a Manfredini nel 4-3-2-1. Nessun dubbio in difesa con Glik e Tosca coppia centrale, supportati da Veseli a destra e Foulon a sinistra. A centrocampo Schiattarella e Acampora appaiono i punti fermi, a duellare per la terza e ultima maglia Improta e Tello, con l’italiano favorito sul colombiano reduce da una prestazione non esaltante con la Reggina. Il gol di sabato scorso e i confortanti segnali lanciati permetteranno a Ciano di ritrovare una titolarità che manca da tre mesi esatti (21 gennaio contro il Genoa). L’ex Frosinone e Carfora supporteranno il terminale offensivo, ruolo che vede in ballottaggio Farias e Pettinari, considerando le esclusioni per scelta tecnica di Simy e La Gumina. Il romano potrebbe essere favorito per una migliore condizione fisica rispetto al brasiliano.
Le probabili formazioni
Palermo-Benevento
Palermo (3-5-2): 22 Pigliacelli; 37 Mateju, 18 Nedelcearu, 15 Marconi; 30 Valente, 28 Saric, 5 Gomes, 26 Verre, 3 Sala; 7 Tutino, 9 Brunori. A disp.: 12 Masolo, 4 Orihuela, 8 Segre, 11 Masciangelo, 14 Broh, 19 Vido, 21 Damiani, 25 Buttaro, 27 Soleri, 48 Bettella, 79 Lancini. All.: Eugenio Corini
Benevento (4-3-2-1): 12 Manfredini; 55 Veseli, 15 Glik, 31 Tosca, 18 Foulon; 16 Improta, 27 Schiattarella, 4 Acampora; 28 Ciano, 35 Carfora; 9 Pettinari. A disp.: 1 Paleari, 22 Lucatelli, 10 Farias, 11 Jureskin, 7 Karic, 80 Koutsoupias, 6 Kubica, 33 Leverbe, 8 Tello, 24 Viviani. All.: Andrea Agostinelli
Arbitro: Lorenzo Maggioni di Lecco
Assistenti: Domenico Rocca di Catanzaro e Claudio Gualtieri di Asti
IV ufficiale: Marco Emmanuele di Pisa
Var (Avar): Luca Pairetto di Nichelino (Marco Marchetti di Ostia Lido)
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Corini: “Benevento con qualità e con un budget importante ma vogliamo vincere”
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