Ancora un miracolo per Alberto Paleari, che ha messo i suoi guantoni su un altro risultato positivo del Benevento. Secondo rigore parato in stagione per il portiere di Giussano, che così facendo ha eguagliato il suo record personale di penalty neutralizzati in un singolo campionato. Contrariamente a quanto si possa immaginare, l‘ex Cittadella non è infatti definibile uno specialista. Quello che si è trovato a fronteggiare al Braglia è stato infatti il rigore numero 30 della sua carriera, con uno score che parla di ‘sole’ sei parate, di cui ben due negli ultimi dieci giorni.
Se a Parma il riflesso sulla conclusione di Vazquez era valso tre punti, non si può dire lo stesso della sfida di Modena. Resta l’amarezza, perché dopo meno di dieci minuti quel colpo di reni sulla conclusione di Diaw – suo compagno di squadra nella precedente esperienza in Veneto – era riuscito a dare addirittura la spinta giusta ai giallorossi per portarsi in vantaggio con Acampora, ma il pari realizzato dallo stesso attaccante dei canarini ha impedito alla Strega di centrare il jackpot e a lui di mantenere la porta inviolata per la terza partita di fila.
Con quello neutralizzato oggi, Paleari ha eguagliato il suo record personale di rigori parati in una singola stagione. In precedenza aveva raggiunto quota due solo nel campionato di serie C (girone A) 2015/16, quando difendeva i pali della Giana Erminio. Al tempo furono Banegas del Cuneo e Kirilov del Sudtirol ad essere ipnotizzati. Gli altri due penalty l’estremo difensore di Giussano li aveva parati a Serafini della Pro Patria nella stagione precedente e a Cicerelli in Salernitana-Cittadella della stagione 2019/20 in serie B.
Si è chiusa bene, dunque, una settimana al di fuori dell’ordinario per il numero 21 della Strega che aveva lasciato all’intervallo la sfida contro il Cittadella per un leggero problema fisico, saltando poi vari allenamenti a inizio settimana. Il suo recupero è stato quanto mai provvidenziale per tenere la sfida emiliana sui binari giusti evitando guai peggiori in un altro confronto diretto molto delicato nell’economia di questo imprevedibile campionato di serie B.