Benevento – Il Benevento perde in casa con la Spal e abbandona sia l’idea di approdare direttamente alle semifinali play off che quella di disputare i quarti di finale in gara secca al Vigorito. Le pagelle dei giallorossi al termine di un’altra serata da incubo:
Paleari 5,5: Una grande parata su Finotto nel primo tempo, insicuro e impacciato nel gioco con i piedi.
Elia 5: Molle in fase di spinta, tiene in gioco Pinato nell’azione del due a zero (13’st Letizia 5,5: Recapita in area tanti cross senza creare alcuna insidia)
Barba 4,5: Male nell’impostazione, Latte Lath lo mette in grande difficoltà nello stretto. Fa fatica a tenerlo.
Pastina 4,5: Finotto è una spina nel fianco, ancora negativa l’intesa col compagno di reparto, come accaduto con Vogliacco.
Foulon 4: Inizia con un bel sinistro da fuori, ma in fase difensiva fa disastri. Si perde Finotto sull’uno a zero con una dormita profonda. E si lascia scappare anche Pinato sul 2-1 (32’st Masciangelo: s.v.)
Petriccione 5: La palla in profondità per Foulon in avvio è deliziosa, ma resta l’unica nota lieta di una partita da dimenticare anche per lui. (13’st Farias 5: ingresso frizzante, ma sbaglia un gol a porta praticamente vuota).
Viviani 5: La partita è nelle mani del centrocampo spallino, in grande affanno come nelle ultime uscite.
Acampora 5: In calo drastico rispetto alla versione mostrata fino a un mese fa (13’st Ionita 5: E’ nel vivo dell’azione ma nel finale calcia altissimo da ottima posizione)
Insigne 5: Un tiro in porta e poco altro. Ci si aspettava di più in una serata trascorsa con la fascia di capitano al braccio (32’st Brignola: s.v.)
Lapadula 6: Poco servito nel primo tempo, nella ripresa libera tutta la sua foga tornando gol dopo circa cinque mesi. Sfiora la doppietta, dimostra di crederci fino alla fine.
Tello 6: Ruba palla a Capradossi nell’azione che porta al momentaneo 1-1, nelle poche azioni offensive giallorosse c’è sempre il suo zampino.
All. Caserta 4: come le sconfitte collezionate nelle ultime cinque partite del Benevento, con la serie A ad un passo. Ennesima prestazione da squadra senza più ambizioni e soprattutto senza personalità. Interpretazione corale da amichevole precampionato. Se l’atteggiamento si confermerà questo, i play off non potranno che essere un’inutile agonia.