Benevento – Il Cagliari porta a casa tre punti preziosi battendo al Ciro Vigorito il Benevento grazie alle reti di Lapadula e Luvumbo. Le pagelle dei rossoblu:
Radunovic 7: Para praticamente tutto, a partire dal sinistro di Acampora fino ad arrivare ai tentativi di Improta e Forte.
Zappa 6,5: Prestazione concreta, cerca il dialogo con Viola e Nandez correndo pochi rischi in difesa.
Goldaniga 6: Se la cava tutto sommato bene nel finale sui cross che piovono in area. Nel resto della partita ordinaria amministrazione.
Altare 6: Funziona bene l’intesa col compagno di reparto. Lucido in ogni circostanza, non si segnalano errori da matita blu.
Obert 4: Prima rischia di causare un rigore nel primo tempo per fallo di mano, poi si fa espellere ingenuamente subito dopo il vantaggio firmato da Lapadula. Liverani non l’avrà presa benissimo.
Viola 5,5: Un lieve squillo su punizione con palla a lato e una serie di cross dalla trequarti. Non spicca tra i protagonisti (18’st Carboni 6: Liverani lo inserisce per rimediare all’espulsione di Obert, lui non sfigura)
Makombou 6,5: Tanta fisicità a centrocampo, dove si trova a gestire una miriade di palloni. Una volta girati a compagni dotati di maggior tecnica, può dormire su sette cuscini.
Rog 6: Fondamentale nella prima costruzione del gioco rossoblu. La sua presenza si fa sentire molto soprattutto nel primo tempo. (18’st Deiola 6,5: Firma l’assist per il gol di Luvumbo che chiude la partita. Col contagiri).
Mancosu 6,5: Entra in tutte le azioni offensive della sua squadra mostrando grande feeling con i compagni di reparto. Mette lo zampino anche sul gol di Lapadula, sua la palla ‘sporcata’ da Capellini per il bomber peruviano. (41’st Dossena: s.v.)
Lapadula 7: Sole due ghiotte chance: alla prima non risponde ‘presente’ per un soffio, alla seconda colpisce sotto la Sud e chiede scusa. Intanto i tre punti se ne vanno in Sardegna. (18’st Pavoletti 6: Ingresso utile a tenere alto il baricentro).
Nandez 7: Uno dei migliori in campo, è praticamente ovunque. Gioca spaziando su tutto il fronte, un pericolo costante. (29’st Luvumbo 7: Sul gol del raddoppio fa un movimento da grande attaccante. E quando parte in velocità è imprendibile)
All. Liverani 6,5: Sul piano del gioco la sua squadra convince ma in difesa dà l’impressione di essere vulnerabile. Ottiene una vittoria giocando in inferiorità numerica per oltre 40 minuti, dettaglio da non sottovalutare nel processo di maturazione.