Benevento – Seconda sconfitta casalinga stagionale per il Benevento. Stavolta è il Cagliari a imporsi al Vigorito con il punteggio di 2-0 grazie alle reti di Lapadula e Luvumbo. Le pagelle dei giallorossi:
Paleari 5,5: Nessuna parata di rilievo, solo lo scotto di due gol frutto di disattenzioni difensive. Sul primo, di Lapadula, probabilmente avrebbe potuto anche lui coprire meglio lo specchio.
Capellini 5,5: Sfortunata la deviazione che manda praticamente in porta Lapadula. Difetta un po’ nel prendere le misure a Nandez e Mancosu che si alternavano dalle sue parti.
Glik 6: Rigetta al mittente ogni cross ma va in difficoltà quando viene infilato alle spalle. Nel finale sfiora anche il gol ma manca clamorosamente la sfera da due passi.
Veseli 5,5: Ottima prestazione nel complesso, se non fosse che la copertura tardiva su Lapadula in occasione del primo gol macchia irrimediabilmente il giudizio.
Improta 6: Meglio rispetto alla sfida di Venezia, giocata da comparsa. Prova anche la soluzione personale impegnando severamente Radunovic poco dopo il quarto d’ora della ripresa. (29’st Letizia 5,5: Aveva l’attenuante dell’infortunio ma al cross risulta troppo impreciso in un momento chiave della partita).
Karic 5,5: Stavolta non fa valere la sua esplosività al cospetto di Rog e a tratti appare confuso. Si fa notare quando va vicino al gol nella ripresa con un destro al volo che termina di pochissimo a lato.
Acampora 5,5: Si presenta con un mancino che impegna Radunovic dopo meno di due minuti, ma il prosieguo della sfida non tiene fede alle premesse. A centrocampo comandano i sardi. (22’st Schiattarella 6: Un ottimo ingresso per personalità e tecnica. La condizione non c’è ancora ma le sue caratteristiche rappresentano un unicum per questa squadra.
Koutsoupias 5: La sensazione è che parta col freno a mano tirato giocando a un’intensità minore di quella richiesta dalla partita. Si segnala solo uno strappo che mette in apprensione la difesa ospite. (22’st Ciano 6: Col suo ingresso si passa al 3-4-1-2, ma agisce principalmente a destra. Diverse palle insidiose scodellate in area, nessuno ne approfitta).
Masciangelo 6: Anche lui pressato da Nandez, di cui soffre tecnica e velocità. In zona offensiva lascia intendere di poter essere insidioso. Ammonito, Caserta lo cambia. (14’st Foulon 6: Crossa molto e non sempre gli viene bene, ma in un paio di circostanze mette Forte nelle condizioni di segnare senza ottenere l’esito sperato)
Forte 5: Paga l’imprecisione sotto porta. Dopo un primo tempo in cui di palloni ne ha avuti oggettivamente pochi, nella ripresa non si distingue per cattiveria sotto porta. Fallisce in più occasioni il gol del pari e si arrende a Radunovic.
La Gumina 5,5: Si danna parecchio nel primo tempo, quando il reparto offensivo appare come un corpo estraneo al resto della squadra. Pomeriggio avaro di occasioni (14’st Simy 5,5: Riempie l’area ma l’incornata vincente manca anche a lui).
All. Caserta 5,5: A una partenza sprint il suo Benevento abbina una discreta fase difensiva nel primo tempo. Non si può tuttavia non tener conto di ben 40 minuti giocati in superiorità numerica. Tra la Strega e un risultato positivo c’è la ‘giornata no’ di Forte.
