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La questione Sant’Agata sta diventando calda, tra manifestazioni di fronte all’ospedale de’ Liguori, politici sotto la sede della Regione e mancato incontro con le istituzioni. E poi ci sono le persone comuni, quelle che hanno più timore di cosa potrebbe accadere dopo la decisione della chiusura del Pronto Soccorso a partire dalle ore 18. La richiesta di nuovo incontro arriva dalle attiviste saticulane, Pina De Masi, Margherita Rossano e Michela Ottobre.

Come previsto, ma come si dice nelle nostre zone, specie dopo il video messaggio di De Luca, “Nun c’vulev a Zingara pe’ sapè” che non sarebbero stati ricevuti.
Tempo tolto all organizzarsi e alla lotta .
Quindi ribadiamo a tutti i sindaci maggioranze e opposizioni che impattano con il Sant’Alfonso, a tutte le associazioni e comitati nonché alle parrocchie dei su citati comuni un incontro urgente, per cui domani 25 Giugno a che ora e dove?
Teniamo a precisare che noi siamo disposte al tutto per tutto, Voi (cittadini)?
Che notiamo tanto livore solo sui social, così questo è il vostro vero interesse, scrivere sui social? La lotta non si fa da casa, nè da PC, nè da smartphone, ma sul campo, nè in altro territorio, ma si fa qui nel nostro territorio”.

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