Franco Trusio ci ha lasciato, proprio all’inizio di un nuovo anno e di nuove battaglie che lui amava ingaggiare. Politicamente un punto di riferimento, un uomo da dietro le quinte sempre pronto a consigliare la scelta giusta.
Dal sindaco di Benevento, agli attuali onorevoli, non sono mancate parole commosse rivolte a lui, alla famiglia, al figlio Luigi, spinto in tanti ambiti dalla stessa passione di papà Franco.
Francesco Maria Rubano:
“Ti rivedo lì, dietro la tua scrivania, con quella fitta nube di fumo che sembrava avvolgerti, mentre accendevi e spegnevi le sigarette come a scandire il ritmo delle giornate nella segreteria dell’Udeur di Piazza Bissolati.
“Ti rivedo lì, dietro la tua scrivania, con quella fitta nube di fumo che sembrava avvolgerti, mentre accendevi e spegnevi le sigarette come a scandire il ritmo delle giornate nella segreteria dell’Udeur di Piazza Bissolati.
La politica ci ha fatti incontrare, ci ha uniti e, a tratti, anche divisi.
Oggi, nel giorno del tuo addio, provo un profondo senso di tristezza e un grande rispetto per l’uomo e il dirigente politico che sei stato.
Hai presenziato in una parte importante del mio percorso, quando muovevo i primi passi in politica, da adolescente e poi da giovane.
Riposa in pace, Franco.
Un abbraccio a Marisa, Alessandro, Antonio e Luigi Trusio”.
Domenico Matera:
“Apprendo della scomparsa di Franco Trusio, persona che, con la sua sagace intelligenza e con la sua preparazione, è stata a lungo protagonista della vita politica del nostro Sannio.
Perdiamo una figura animata da spirito di forte appartenenza e di attaccamento al suo territorio per il quale si è speso in prima linea, nelle più diverse vesti, in modo puntuale e appassionato.
La mia vicinanza ed il mio cordoglio alla moglie Marisa ed ai figli Alessandro, Antonio e Luigi”.
“Apprendo della scomparsa di Franco Trusio, persona che, con la sua sagace intelligenza e con la sua preparazione, è stata a lungo protagonista della vita politica del nostro Sannio.
Perdiamo una figura animata da spirito di forte appartenenza e di attaccamento al suo territorio per il quale si è speso in prima linea, nelle più diverse vesti, in modo puntuale e appassionato.
La mia vicinanza ed il mio cordoglio alla moglie Marisa ed ai figli Alessandro, Antonio e Luigi”.
Francesco De Pierro:
“È venuto a mancare Franco Trusio, un amico, persona fondamentale della mia giovinezza e del mio percorso politico … quante campagne elettorali insieme, la prima con il mio amato papà e le altre in prima persona. La tristezza è infinita ma il ricordo della sua voce forte e risonante e della sua vivacità mi riscalderanno per sempre il cuore! Ciao Franco, continua a guidare da lassù i tuoi adorati figli Luigi, Alessandro e Antonio, la tua cara Marisa e i tuoi nipotini ai quali mi stringo in un abbraccio…”
“È venuto a mancare Franco Trusio, un amico, persona fondamentale della mia giovinezza e del mio percorso politico … quante campagne elettorali insieme, la prima con il mio amato papà e le altre in prima persona. La tristezza è infinita ma il ricordo della sua voce forte e risonante e della sua vivacità mi riscalderanno per sempre il cuore! Ciao Franco, continua a guidare da lassù i tuoi adorati figli Luigi, Alessandro e Antonio, la tua cara Marisa e i tuoi nipotini ai quali mi stringo in un abbraccio…”
Clemente Mastella:
“Scompare un amico e mio storico collaboratore, Franco Trusio. Il suo ricordo è motivo di commozione e la vicinanza alla famiglia in un momento difficile è totale. Che bei tempi umani e politici abbiamo vissuto con uno stile oggi latitante. Quante Feste del Campanile abbiamo messo in piedi facendone una realta ‘politica’ ineguagliabile. Insomma una politica che vinceva, ma quando era sconfitta sapeva rilanciarsi. La commozione è tanta. Piango un amico dal carattere forte ma dal senso pratico e politico incomparabile. Ai familiari, a Luigi in particolare, una carezza”.
“Scompare un amico e mio storico collaboratore, Franco Trusio. Il suo ricordo è motivo di commozione e la vicinanza alla famiglia in un momento difficile è totale. Che bei tempi umani e politici abbiamo vissuto con uno stile oggi latitante. Quante Feste del Campanile abbiamo messo in piedi facendone una realta ‘politica’ ineguagliabile. Insomma una politica che vinceva, ma quando era sconfitta sapeva rilanciarsi. La commozione è tanta. Piango un amico dal carattere forte ma dal senso pratico e politico incomparabile. Ai familiari, a Luigi in particolare, una carezza”.
Vittorio Fucci:
“Ci ha lasciato, mi ha lasciato un grande amico: Tanti i ricordi di grandi battaglie politiche vissute nel corso di numerosi anni trascorsi insieme. La vicinanza politica divenne secondaria rispetto al rapporto umano di grande affetto che ci ha legato fino alla sua scomparsa. È stato per me drammatico quando pochi giorni fa, chiamandolo per fargli gli auguri di Santo Natale, mi rispose l’affettuosa consorte comunicandomi che purtroppo Franco era ricoverato in ospedale in condizioni gravi. Un magone mi strinse la gola, non abbandonando mai la speranza che Franco potesse riprendersi. La concretezza dell’affetto di Franco non era solo nel rapporto con gli amici, ma fu la stella cometa anche del suo impegno come amministratore di Forchia difendendo le ragioni dei più bisognosi. Ora che non c’è più, mi manca ancora di più. Ciao Franco!”.
Le esequie avranno luogo alla ore 15 presso la Chiesa del cimitero di Forchia.
