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La minoranza consiliare di Cusano Mutri “Nuova Cusano”, costituita dal capogruppo Marino Di Muzio, Antonella Crocco, Marianna Cassella e Pasquale Maturo, esprime forti perplessità sull’istituzione del Parco Nazionale del Matese, criticando la mancanza di coinvolgimento delle comunità locali e denunciando il rischio che il Parco, così come concepito, si traduca in un ulteriore insieme di vincoli e limitazioni per cittadini, agricoltori, allevatori e imprenditori.
“Pur riconoscendo l’importanza della tutela ambientale, i consiglieri sottolineano la necessità che le decisioni siano condivise rispecchiando le reali esigenze del territorio, non imposte dall’alto da burocrati e tecnocrati con confini tracciati a tavolino e promesse vaghe.
A tal proposito l’Amministrazione Comunale, anche con il coinvolgimento del gruppo di minoranza, ha presentato delle osservazioni alla perimetrazione, zonizzazione e norme imposte, per ridurne l’impatto negativo sulla comunità.
Tuttavia, “Nuova Cusano” solleva un punto critico: l’incontro pubblico con la cittadinanza si è tenuto il 5 aprile, un giorno dopo la scadenza fissata (4 aprile) per l’invio delle osservazioni inerenti la zonizzazione. Un’occasione persa per coinvolgere realmente i cittadini, secondo il gruppo di minoranza, che definisce questo modo di amministrare “più attento alle apparenze che alla sostanza del confronto democratico”.
Nonostante le riserve, i consiglieri affermano di voler riconoscere fiducia all’Amministrazione, augurandosi che le osservazioni presentate siano accolte e che il territorio possa beneficiare di opportunità concrete, senza subirne le penalizzazioni”.