Come un domino, a cascata uno ad uno stanno crollando tutte le tessere. Generando un effetto fuga e contribuendo a ridisegnare la mappa politica del Sannio.
Dopo l’abbandono dei giorni scorsi dell’ex sindaco di Cusano Mutri, Giuseppe Maria Maturo, oggi è toccato a Fabio D’Alessio.
L’ex Sindaco di Pannarano, ad oggi consigliere comunale di minoranza, lascia l’area politica guidata da Clemente Mastella per unirsi, anch’egli, al partito azzurro. Una fuga che stando alle ultime indiscrezioni potrebbe coinvolgere anche il sindaco di San Bartolomeo in Galdo nonchè consigliere provinciale, Carmine Agostinelli, fresco dimissionario dalla segreteria provinciale di Noi di Centro.
Agostinelli gode della stima degli addetti ai lavori, tra cui anche Francesca Maria Rubano, deputato e coordinatore del partito azzurro nel Sannio, che sarebbe pronto ad accogliere nella squadra di Forza Italia il sindaco di SBIG.
E sempre per l’effetto domino, un’altra tessere pronta a cadere potrebbe essere quella dell’ex presidente della provincia Antonio Di Maria, oggi presidente del Gal Tammaro-Titerno. Su di lui l’attenzione è alta già dall’indomani dello spoglio per le Elezioni Europee, quando i dati hanno evidenziato un 55,65% di voti per Forza Italia a Santa Croce del Sannio, suo feudo. Anche se le indiscrezioni lo darebbero in fuga da Noi di Centro, ma verso Fratelli d’Italia, andando a ricomporre un asse che, nel 2018 quando alla guida del partito non c’era ancora Domenico Matera, gli ha permesso di diventare Presidente della Provincia anche grazie al supporto dei meloniani.