Menù speciale natalizio alle mense scolastiche di Cerreto Sannita e San Salvatore Telesino, messe di Natale e la magia natalizia di una coltivazione di funghi a dicembre. Mentre vengono sfornati e venduti gli ultimi panettoni artigianali disponibili, la cooperativa sociale di comunità iCare festeggia il Santo Natale nell’unico modo possibile, quello del prendersi cura delle persone e del territorio. Due le celebrazioni per festeggiare insieme il Natale come cooperativa. La prima, insieme con gli ospiti del Centro Polifunzionale di San Lorenzo Maggiore (BN). Una rappresentazione scenica e un momento di convivialità fraterna hanno, al termine della messa celebrata dal vescovo diocesano mons. Giuseppe Mazzafaro, allietato e concluso questo gioioso momento. Presenti, oltre alla responsabile Mariacristina Ciervo, agli operatori del Centro e ai ragazzi e giovani con i loro familiari, i responsabili e gli operatori del Consorzio dell’Ambito Sociale B04, il sindaco di San Lorenzo Maggiore Carlo Iannotti e il parroco di San Lorenzo Maggiore don Leucio Cutillo. La seconda celebrazione natalizia, preceduta da una meditazione tenuta dal presidente della cooperativa don Matteo Prodi, anch’essa celebrata dal vescovo diocesano Giuseppe, è stato anche un momento di festa a Casa Santa Rita (sede di iCare a Cerreto Sannita) per soci, dipendenti, volontari e ragazzi e giovani dei laboratori, insieme alle loro famiglie, per scambiarsi gli auguri e per riservarsi un momento di preghiera, riflessione, condivisione e relax, dopo un anno di “fatiche, in collaborazione con la Caritas diocesana. Al termine della celebrazione, a tutti i presenti è stato regalato un delizioso papavero in terracotta, realizzato dai componenti del Laboratorio di Ceramica, coordinato dal M° Antonio Sagnella, e sono stati consegnati gli attestati alimentaristi ai ragazzi del Laboratorio di pasticceria sociale DolceMente, che hanno partecipato al corso.
La “magia natalizia” ha riguardato un altro progetto della cooperativa, “Flowering”, che si occupa di Agricoltura Sociale presso l’Istituto Penale Minorile di Airola (BN). In particolare, ha destato particolare meraviglia la nascita di funghi. Dopo aiuole, impianti di irrigazione, piantumazione arbusti e orti sociali dei mesi scorsi, i ragazzi del carcere minorile sono stati coinvolti in un progetto di coltivazione di funghi. Acquistate delle ballette di funghi con il micelio incorporato, questi, assorbiti dei nutrienti dal substrato (contenuto o meglio che ha permesso al fungo di crescere e svilupparsi anche a queste basse temperature. “La magia” è potuta avvenire grazie alla cura e all’impegno che i ragazzi hanno avuto, in quanto le ballette sono state posizionate in un ambiente buio, fresco e mantenendo una giusta umidità costante.
I ragazzi si sono presi cura di un organismo vivente diverso, il quale ha ricambiato quest’attenzione, regalando un raccolto abbondante.
Oltre a questo sorprendente dono, altri stupendi regali ha ricevuto iCare in questi ultimi giorni. Doni come la gradita visita alla sede della cooperativa di Mamadou Kouassi, il giovane senegalese alla cui vita (di migrante arrivato in Italia dall’Africa dopo un viaggio lungo 3 anni e pieno di disavventure) s’è ispirato il pluripremiato film di Matteo Garrone “Io Capitano”. Kouassi ha, in particolare, conosciuto i ragazzi e i giovani del laboratorio di pasticceria “DolceMente”, complimentandosi ripetutamente sia per tutte le progettualità messe in piedi nel corso di questi anni, sia per la qualità del lavoro svolto, sia per la passione con cui operatori e volontari li stanno portando avanti. Altro dono ricevuto, la possibilità di regalare a papa Francesco un panettone artigianale. In occasione dei tradizionali auguri natalizi dell’Azione Cattolica dei Ragazzi a papa Francesco, infatti, con il suo panettone è stata “presente” anche la cooperativa iCare nel Palazzo Apostolico di Città del Vaticano. “E’ stato un momento speciale che ci ha riempito il cuore di emozione e di gioia indescrivibili”, hanno così descritto questo importante evento i responsabili della cooperativa iCare.
Attualmente iCare gestisce 13 progettualità sociali nel territorio della provincia di Benevento:
il laboratorio di pasticceria sociale DolceMente per ragazzi e giovani con disabilità (a Cerreto Sannita, in via Sannio 43), una casa-rifugio per donne e minori vittime di violenza “Casa delle Donne” e due Centri AntiViolenza “La Voce delle Donne” (a Sant’Agata de’ Goti e a Montesarchio), il “MILA–Museo Itinerante dei Luoghi Alfonsiani” (a Sant’Agata de’ Goti), un Centro Polifunzionale per persone diversamente abili (a San Lorenzo Maggiore), un progetto di Agricoltura Sociale in diversi terreni del territorio, n. 2 servizi di refezione scolastica (a Cerreto Sannita e a San Salvatore Telesino) e n. 4 laboratori d’inclusione sociale (Musica, Motricità e Ceramica a Cerreto Sannita, Agricoltura Sociale presso il carcere minorile di Airola). Inoltre, da quest’anno, sono attivi due progetti di Servizio Civile Universale (uno impegna 4 giovani in DolceMente, l’altro impegna 4 giovani presso Casa delle Donne).