Dopo anni di assenza, il calcio a Cautano torna a splendere con la nascita di una nuova squadra, pronta a partecipare al campionato di Terza Categoria.
Il progetto, che riaccende l’entusiasmo tra i cittadini, si concretizza grazie al rinnovamento delle strutture sportive e alla passione dei soci fondatori, che hanno lavorato duramente per restituire alla comunità il piacere del calcio. Il primo passo decisivo stato quello dell’Amministrazione Comunale che ha dato il via alla ristrutturazione del campo di gioco, ora dotato di un moderno manto sintetico che permetterà agli atleti di allenarsi e giocare nelle migliori condizioni. Ma l’opera non si è fermata qui: in settimana è stato fatto un ulteriore importante passo avanti con la definizione dell’organigramma societario della nuova squadra, battezzata ‘Asd Falchi Cautano’, un nome scelto non a caso. Si è voluto infatti omaggiare una delle prime storiche società calcistiche del paese degli anni 70, simbolo di identità e orgoglio per Cautano.
Durante la riunione decisiva sono stati stabiliti i ruoli chiave della dirigenza. Al vertice della nuova società ci sarà Morgan Pezzino, nominato presidente, affiancato da Gino Puzella come vicepresidente. Il segretario della squadra sarà Angelo Procaccini, mentre la gestione sportiva verrà affidata ad Antonio De Marco, scelto come direttore sportivo. A loro si aggiungono altri 20 soci fondatori, il cuore pulsante di questo nuovo ambizioso progetto calcistico. Oltre alla creazione della società, si sta già lavorando alla definizione della guida tecnica. Diversi nomi cominciano a circolare per il ruolo di allenatore, ma non ancora è stata presa una decisione finale. La scelta sarà cruciale per plasmare una squadra competitiva, pronta a rappresentare al meglio il paese e affrontare la nuova stagione con determinazione.
Il ritorno del calcio a Cautano, dunque, è un segnale di rinascita per l’intera comunità, che potrà nuovamente tifare e sostenere una squadra di casa. L’Asd Falchi si prepara a volare alto, con l’entusiasmo dei suoi cittadini e la volontà di lasciare il segno sul terreno di gioco.