Quando il rapporto umano va al di là di ogni cosa e il calcio, anche se dilettantistico, diventa il mezzo per legare le persone. C’è tutto questo nella storia tra Andrea Morante e Pietro Milano. L’esperienza alla We’ll Come United doveva rappresentare il trampolino per la rinascita per l’attaccante e invece si stava trasformando in una perdita di tempo. Le vicissitudini umane hanno colpito Morante, voglia di indossare gli scarpini proprio non c’era, le motivazioni non esistevano.
Il calore umano, però, la vicinanza, il sorriso, l’incoraggiamento, alla fine, hanno creato ciò che non si pensava potesse accadere: permettere ad Andrea Morante di recuperare voglia e motivazione e fare quello che gli viene bene, giocare al calcio.
“Devo ringraziare Pietro Milano – così inizia la sua dichiarazione – e queste parole servono a far capire quanto sia genuino nel campo e soprattutto fuori. Un plauso a lui per aver messo in piedi un progetto che in tanti avrebbero fatto finire in poco tempo, a farlo a costo zero e conservarlo nel tempo. Un uomo come pochi”.
Un presidente che ha avuto la capacità di toccare le corde giusti nel cuore din atleta che aveva abbandonato la voglia di divertirsi.
“Per me è stat un anno difficilissimo, non volevo giocare. Sono certo che se avessi provato in altre squadre mi sarei fermato prima dell’inizio. Qui non è successo. Ricordo un episodio in particolare: l’ultima settimana di preparazione ero andato al campo convinto di voler abbandonare e chiudere col calcio. La prima persona che mi sono trovato di fronte è stata proprio il presidente che mi ha guardato con degli occhi carichi di entusiasmo e voglia. Sensazioni che mi sono entrate dentro tanto che non ce l’ho fatta a dirgli ‘basta, mi fermo’. Mi ha dato la voglia di ripartire. E devo ringraziare anche mister Giangregorio. Insieme mi hanno regalato la voglia di sorridere in campo. Certo all’inizio è stato difficile. Gli alti e bassi ci sono stati, ma è rimasto sempre accanto in campo e nella vita privata. So che posso contare sempre su di lui. E ci tenevo a dire queste parole, perchè tutti devono sapere che tipo di persona è Pietro Milano”.