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Un giardino che riprende vita e ritrova il suo originario splendore, valorizzando il sito delle Clarisse, e viene messo al servizio della comunità per scopi sociali e non solo.
E’ questo uno dei principali obiettivi del progetto “Re.Agro.S”, presentato a Montesarchio dall’assessore alla Cultura del Comune di Montesarchio, Morena Cecere e dal Presidente dell’Ente Parco del Taburno, Costantino Caturano, con il direttore del Patrimonio Artistico della Città di Montesarchio, Ferdinando Creta, il direttore del Museo Archeologico Nazioanle del Sannio Caudino, Enzo Zuccaro, Massimo Ciampi per la Cooperativa sociale Atena, Stefano De Luca per la Cooperativa Sociale Benessere e le aziende che contribuiranno alla realizzazione del percorso sensoriale all’interno del giardino (Azienda Votino, Azienda Guarino Natural Garden, Azienda agricola di Agostino Izzo).
“Un progetto – commenta l’assessore alla Cultura Morena Cecere – molto importante perché vede rifiorire, è il caso di dirlo, uno dei siti più cari alla comunità di Montesarchio, presto fruibile dai cittadini e dai visitatori.
Il giardino potrà essere visitato, ma anche diventare un aggregatore ai fini sociali con la creazione di un percorso sensoriale ed inclusivo.
Sarà, inoltre, una nuova cornice per iniziative e il prezioso ingresso alla sala espositiva del Passeggiatoio delle Clarisse che ospiterà mostre d’arte ed eventi culturali”.