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Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma dell‘assessore al Bilancio del comune di Montesarchio, Angela Papa.

Nella seduta del prossimo 29 aprile 2025 sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio comunale il conto consuntivo dell’esercizio finanziario 2024, che evidenzia risultati soddisfacenti nella gestione del bilancio. I programmi previsti sono stati realizzati nel rispetto delle risorse disponibili, centrando gli obiettivi economico-finanziari delineati nel Documento Unico di Programmazione e nel bilancio di previsione 2024.

Obiettivo primario dell’amministrazione è stato garantire la sicurezza dei conti pubblici, il mantenimento degli equilibri di bilancio e il progressivo ripiano del disavanzo di amministrazione, che ammonta a € 852.301,54 annui. Anche nel 2024, grazie a una gestione oculata, è stato possibile ridurre il disavanzo rispetto all’anno precedente.
Nonostante questo impegno finanziario, l’Ente ha raggiunto gli obiettivi programmatici previsti, realizzando opere e servizi importanti. Ciò è stato possibile grazie al potenziamento della struttura amministrativa, all’attivazione di interventi per la manutenzione del patrimonio comunale e alla riduzione delle spese energetiche. In crescita risulta anche il Patrimonio Netto dell’Ente rispetto al 2023, come evidenziato dallo Stato Patrimoniale.
Questi risultati sono incoraggianti, ma ci impongono di proseguire con rigore nella gestione delle risorse, valorizzando il patrimonio comunale e prestando massima attenzione alle entrate proprie, soprattutto in un contesto di riduzione progressiva dei trasferimenti statali.
Durante la stessa seduta del Consiglio comunale, saranno approvate le nuove tariffe della TARI per il 2025. L’amministrazione ha lavorato per contenere la pressione tributaria, nonostante l’introduzione, da parte della Legge 17 maggio 2022 n. 60 (c.d. “SalvaMare”), di un nuovo contributo per il recupero dei rifiuti marini e delle acque interne. Tale contributo, inserito in bolletta, è destinato alla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA).
Gli uffici comunali, in particolare quelli finanziari e tributi, hanno svolto un lavoro prezioso per limitare l’impatto di questo contributo sui cittadini, attraverso un’attenta attività di contrasto all’evasione e di recupero della base imponibile.
Si anticipa inoltre che, come previsto da ARERA, sarà attivata un’agevolazione tariffaria per le fasce economicamente più deboli della popolazione: il Bonus Sociale TARI, già in vigore per energia, gas e acqua. L’agevolazione sarà pari al 25% della tassa e sarà destinata, salvo variazioni, ai nuclei familiari con ISEE fino a 9.530 euro e fino a 20.000 euro per le famiglie numerose con almeno quattro figli a carico. Sarà avviata una campagna informativa non appena ARERA adotterà i provvedimenti attuativi, per garantire massima trasparenza e accessibilità al beneficio.