Benevento – “Faccio ancora fatica a trovare le parole”. Carlo Mazzone, docente dell’Iti Lucarelli insignito del Global Prize Award, è pervaso dal dolore e dall’angoscia per la scomparsa di una delle sue studentesse più brillanti. Enza Cappabianca ha perso la vita a soli 20 anni in un tragico incidente avvenuto in Svizzera. Era a bordo di un furgone, di rientro da un’esperienza che avrebbe dovuto essere indimenticabile: la visita alla sede del Parlamento Europeo di Strasburgo. Un viaggio che si è rivelato senza ritorno e che ha lasciato tutti sgomenti. La sorella Paola, in un post pubblicato di recente, le ha promesso di realizzare tutti i suoi sogni. Il professor Mazzone racconta invece con grandissima commozione di quanta energia era in grado di sprigionare: “Avevamo tanti progetti con Enza, stavamo anche scrivendo un libro insieme a Mimmo Ialeggio. Siamo rimasti folgorati da questa notizia, è difficile parlarne, davvero difficile”.
Enza aveva conseguito la maturità nel 2021 ma nel corso dell’ultimo anno scolastico era rimasta in contatto con i docenti del Lucarelli, si recava spesso presso la sua vecchia scuola per portare avanti idee innovative. “Aveva una tale voglia di apprendere, di imparare, che la rendeva una persona straordinaria sotto ogni punto di vista. La muoveva una grande energia, era capace di trasportarti in ogni cosa che faceva, di coinvolgerti. Ha insegnato più cose lei a me che io a lei. E non è una frase di circostanza“, prosegue Mazzone. “Enza era un punto di riferimento per tutti, coetanei e professori. Avevamo avviato anche un raggruppamento di ragazze che erano da ispirazione per le nuove generazioni con l’obiettivo di favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro. Al di là dell’affetto e della stima assoluta da parte mia, Enza è stata un esempio per tutti e in primis per me. Ha aperto il cuore di tutti, porteremo avanti tutto ciò che avevamo avviato insieme, e lo faremo per lei”.
Oggi pomeriggio il prof Mazzone sarà a Bellizzi per il Premio Fabula e riserverà nel suo discorso tanto spazio al ricordo di una studentessa modello. Una foto dello scorso anno li ritrae insieme a celebrare il Global Teacher Prize. La pubblicò proprio Enza arricchendo lo scatto con una didascalia colma di stima e ammirazione: “Maggio 2021. In questo giorno abbiamo immortalato tutte le emozioni e le energie di un viaggio. Un viaggio, quello del Global Teacher Prize in cui ha reso tutti partecipi, compresa me – si legge –Più volte ha accompagnato i suoi numerosi studenti nel raggiungere la loro maturità e quest’anno è toccato a me: abbiamo lavorato fin da subito con tanta sintonia, la produttività era all’ordine del giorno e in questi anni sono riuscita a crescere, maturare e ad acquisire numerose competenze. Ho capito il valore e l’importanza di avere un Curriculum e un account Linkedin prima di aver terminato gli studi, la grandezza della condivisione e della creazione di sinergie e di conseguenza la possibilità di ottenere risultati concreti, come quelli dei suoi ex alunni e quelli che le mostreremo. Custodirò tutto quello che mi ha trasmesso. Sono sicura che continuerà a trasmettere i suoi valori e insegnamenti ai suoi futuri alunni. Grazie, super-prof!”. La testimonianza di un legame profondo e indissolubile.