“Se si continua così prendo atto e ognuno va per la propria strada”. E’ di fatto un aut aut quello che Clemente Mastella invia a Vincenzo De Luca. Con un’intervista al Corriere del Mezzogiorno, il sindaco di Benevento fa il punto sui suoi rapporti con il Presidente della Regione e il dato che emerge è chiaro: la luna di miele tra i due è finita.
Tante le doglianze esplicitate dall’inquilino di palazzo Mosti, si va dalla mancata riproposizione alle elezioni politiche dell’alleanza del centrosinistra che aveva vinto le regionali 2020 fino all’assenza di una seria reazione al risultato elettorale: “Serviva un colpo di reni. Che per me significa analizzare le ragioni della sconfitta. E invece De Luca ha voluto la manifestazione per la Pace“.
E poi c’è la questione rimpasto: “Mi ha già detto che non ne farà” – spiega Mastella, confermando quanto riportato da Anteprima24 pochi giorni fa (leggi qui). Scelta che il sindaco evidentemente non condivide. Soprattutto perchè il suo rappresentante nell’esecutivo regionale non gode più della sua fiduca: “Per quanto mi riguarda, l’assessore Casucci, tecnico considerato vicino alla mia area politica, può anche ritenerlo vicino a lui o a sé stesso, dato che non ha mai partecipato ad alcuna mia iniziativa politica, ma a quella di altri, sì”. E ancora, all’ex Guardasigilli non è piaciuto neppure il processo che ha determinato la recente nomina di Tommaso Casillo ai vertici della Soresa: “Non ho mai chiesto nulla a nessuno, ma poi noto che in Campania all’Acer e alla Soresa fanno nomine a go go, incaricando ex o meno ex, tutti di Salerno, Napoli o Caserta. Cosa dovrei pensare?”.
E se il dado non è tratto, con la rottura soltanto paventata, ci siamo comunque vicini: “L’uomo solo al comando non va da nessuna parte. vale per me come per lui”.