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Forchia oggi è avvolta in un silenzio straziante. Un silenzio che parla più delle parole, di un dolore che si fa spazio tra le strade, nelle case, tra i volti delle persone. Manuel Giordano, appena 17 anni, era uno di quei ragazzi che animano la comunità, con il sorriso giovane e l’energia inesauribile.

Diciasette anni, un’età in cui la vita dovrebbe promettere tutto, in cui il futuro sembra ancora un foglio bianco su cui scrivere. La sua giovane esistenza, però, si è interrotta tragicamente lungo la strada statale Appia, in località Campizze di Rotondi. Uno scontro con un’automobile mentre era in sella al suo motorino, e in un attimo tutto si è spento. I soccorsi sono arrivati in fretta, poi la corsa in ospedale, la speranza che si aggrappa a un filo. Ma quel filo si è spezzato prima di raggiungere il San Pio di Benevento. Medici e infermieri hanno tentato tutto il possibile, ma le sue condizioni, già gravissime, non hanno concesso speranze. Il destino aveva scritto altro per Manuel. Un dolore lacerante che non ha toccato solo la sua famiglia, ma tutta la comunità. Suo padre, un noto commerciante, gestisce un locale molto frequentato a Montesarchio, ed è lì che Manuel passava spesso le sue giornate, immerso in un mondo che amava e che oggi gli rende omaggio con un vuoto che difficilmente potrà essere colmato.

A testimoniare la drammaticità di quei momenti è un amico di Manuel, presente sul luogo dell’incidente, che ha lasciato un messaggio straziante sui social: “Ciao Manuel, ti voglio ricordare così. Sono passato e ho visto quel corpicino a terra, non ti avevo riconosciuto. Poi, con un peso nel cuore, abbiamo rotto la sella del tuo motorino per capire chi fossi… ed eri tu. Ho avvisato subito tuo padre e tua madre, mentre provavano a rianimarti. Il tuo cuore era tornato a battere, ma poi mi è arrivata quella chiamata che non avrei mai voluto ricevere”. Parole che raccontano l’incredulità, il dolore improvviso di un addio che non ha spiegazioni. Un ragazzo di soli 17 anni, strappato alla vita, ai suoi sogni e agli amici, in un tratto di strada che ora sembra segnato da un ricordo indelebile. 

A Forchia, ogni angolo piange la scomparsa di questo ragazzo, figlio di una comunità intera. Anche il sindaco, Gerardo Perna Petrone, si è unito al dolore della famiglia con parole cariche di tristezza: “Siamo impietriti e sgomenti nell’apprendere della tragica scomparsa di Manuel, figlio della nostra Forchia. L’intera comunità è con la famiglia Giordano in questo momento di immenso dolore”. Così come lo Sporting Forchia, la squadra che rappresenta il paese, che ha lasciato un messaggio di cordoglio sui social: “In questo triste giorno per tutta la Comunità e per l’intera Valle Caudina, siamo vicini al grande dolore che ha colpito la famiglia Giordano, per la dipartita del caro Manuel”.

In queste ore la Valle Caudina piange Manuel e si stringe attorno alla sua famiglia, agli amici, in un abbraccio silenzioso, unito nel dolore e nella memoria di un ragazzo che se n’è andato troppo presto, portando via con sé sogni, risate e momenti che nessuno potrà restituire.