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Una notte di Halloween senza mostri né fantasmi ma alla luce delle candele, non quelle che spaventano però, quelle che scaldano e creano un’atmosfera suggestiva, un’atmosfera che rende tutto più magico. Il primo candlelight concert di Benevento, portato nella nostra città da Francesco Tuzio presidente dell’Accademia delle Opere Aps si è tenuto ieri sera al teatro Comunale, in una notte in cui c’è già un po’ di magia.

Il quintetto d’archi dell’Orchestra Internazionale della Campania con Flavio Feleppa alla fisarmonica, diretto dal maestro concertatore nonché primo violino Veaceslav Quadrini Ceaicovschi, ha eseguito in modo sublime una rosa di brani che è partita dalla musica classica, passando per alcune delle colonne sonore più famose del cinema italiano, per poi arrivare alla passionale malinconia del tango.

Ad accompagnare l’orchestra le voci di Maresa Calzone e Gianni di Chiara e gli elegantissimi ballerini della compagnia diretta da Carmen Castiello, Odette Marucci e Hassan Eltable che hanno eseguito delle bellissime coreografie sui più famosi brani di tango al mondo ma che sarebbero stata ancor più belle se si fossero fuse di più con questo passionale stile.

Quelle iconiche colonne sonore di ‘Nuovo cinema paradiso’ o de ‘Il postino’ o ancora de ‘La vita è bella’ hanno poi regalato quella leggera nostalgia che con tanta dolcezza ti riporta indietro in un tempo che non c’è più e che a volte ci sfugge dalla mente. Peccato per lo schermo posto sullo sfondo che ha sì mostrato le immagini di questi capolavori ma che insieme alle luci che sul palco non sono state spente del tutto non hanno permesso al pubblico di immergersi completamente nella dolce e intima atmosfera dei candle light concert. 

                                                                                    di Valentina Scognamiglio