Benevento- La Statua della Madonna delle Grazie ha lasciato la Basilica a lei intitolata per un pellegrinaggio per le 8 zone pastorali in numerosi Comuni sanniti ed irpini.
La “Peregrinatio Mariae”, promossa per le celebrazioni del Trecentesimo anniversario della sua incoronazione da parte dell’allora Arcivescovo Vincenzo Maria Orsini e futuro Papa Benedetto XIII, è iniziata di buon’ora questa mattina salutata da numerosi fedeli che si sono presentati al VialeSanLorenzo per rendere omaggio alla icona molto venerata dai beneventani e dai sanniti e che ha fatto subito tappa dapprima presso l’OspedaleFatebenfratelli al VialePrincipe di Napoli per poi puntare verso PescoSannita, quindi SanMarcodeiCavoti e poi Decorata, frazione di ColleSannita.
L’uscita della Statua è stata preceduta nella serata di ieri, venerdì 21 aprile, da una solenne celebrazioneeucaristica officiata dall’arcivescovo metropolita Mons.FeliceAccrocca, che nella sua omelia aveva esortato alla necessità di recuperare il senso e lo spirito di sacrificio.
“La società è attratta dalla frenesia e dallo sballo ma manca la gioia. La capacità al sacrificio ed alla rinuncia per qualcosa di più grande. Il rischio è che la vita resti insipida e non sappia di nulla. La nostra esistenza sembra assomigliare alla frutta fuori stagione.
Vogliamo tutto subito e senza sforzo. Ogni mese vogliamo anche la frutta che ci piace e dunque anche le ciliegie a dicembre che in realtà ci sono sul mercato ma che non sanno di niente. Abbiamo tutto ma non gioiamo più. Dobbiamo allora recuperare l’esistenza di tutti i giorni”.
Vogliamo tutto subito e senza sforzo. Ogni mese vogliamo anche la frutta che ci piace e dunque anche le ciliegie a dicembre che in realtà ci sono sul mercato ma che non sanno di niente. Abbiamo tutto ma non gioiamo più. Dobbiamo allora recuperare l’esistenza di tutti i giorni”.
Al termine del rito religioso, la Statua, con l’aiuto dei volontari e con il padreAntonioTremigliozzi provinciale dei Francescani, è stata spostata dalla sua sede solita alla sommità dell’altare per essere posizionata ai suoi piedi dell’altare ricevendo così il saluto da mons.Accrocca, dal primo cittadino ClementeMastella, dal Presidente della Provincia NinoLombardi, dal Prefetto CarloTorlontano, dal Questore EdgardoGiobbi, dal Comandante dei Carabinieri EnricoCalandro, da quello della Guardia di Finanza EugenioBua, dagli assessori comunale e dai fedeli. La “Peregrinatio Mariae” si concluderà il 1° maggio con il ritorno in Basilica.