Un uomo di 59 anni è intervenuto per contestare la condotta irregolare di un motociclista che andava, a quanto pare, contromano ma finisce con l’essere accusato di resistenza a pubblico ufficiale. È quanto accaduto ieri sera ad un automobilista in via Munanzio Planco, a Benevento, che mentre percorreva nel regolare senso di marcia la strada nei pressi della Stazione della Ferrovia Valle Caudina ha incrociato un centauro che viaggiava in direzione vietata. L’uomo ha accostato e ha espresso le proprie rimostranze al centauro, anche con un tono alterato.
A quel punto è transitata un’auto della Polizia di Stato dalla quale è uscito un uomo in borghese che, qualificandosi come pubblico ufficiale, ha invitato l’automobilista a calmarsi e stava per togliere le chiavi dal cruscotto dell’abitacolo.
Ma evidentemente non è servito a nulla la raccomandazione del funzionario di Polizia perché il conducente ha continuato nelle sue proteste ed ha infine peggiorato la situazione cominciando ad inveire con sempre maggiore forza nei confronti del pubblico ufficiale che avrebbe poi strattonato. Alla fine di un lungo battibecco per l’automobilista sono scattati gli arresti ai domiciliari. L’uomo è difeso dall’avvocato Andrea Tranfaglia. Nella giornata di domani ci sarà la convalida o meno dell’arresto.
