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Il Comune di Limatola  guidato dal sindaco Domenico Parisi abbatte le tariffe Tari. E’ questa l’ottima notizia per i cittadini che vedranno recapitarsi a domicilio bollette dei rifiuti più basse rispetto a quelle dell’anno precedente. Lo ha reso noto il vicesindaco, Pina D’AngeloL’approvazione del Pef – ha commentato la stessa nel relazionare sul punto in occasione dell’ultima seduta del Consiglio comunale – è un adempimento di legge che consiste nell’approvazione di un Piano finanziario nel cui contesto vengono esaminati i costi che l’Ente sostiene per il servizio di raccolta dei rifiuti, per poi definire le tariffe Tari, che, come sappiamo, è la tassa che garantisce l’entrata per coprire i costi di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti: ricordiamo che per legge i Comuni sono obbligati a coprire i costi sostenuti al 100%. Tale piano finanziario – insiste D’Angelo – viene predisposto dal Comune e deve essere approvato dall’Ente d’ambito di Benevento. Nonostante l’aumento imposto a livello provinciale del +7% il Comune di Limatola è riuscito ad indicare un valore di costo complessivo inferiore a quello dell’EDA. Questo è stato possibile perché da un’attenta elaborazione da parte degli uffici comunali è stato rielaborato il Piano economico-finanziario (PEF) in funzione dei costi dell’anno 2024. Tali costi quest’anno si sono ridotti in quanto, come specificato in delibera, il comune di Limatola ha ridotto i costi dello smaltimento dell’umido e con l’aumento della differenziata ha ridotto ulteriormente il costo del servizio”. “Basti pensare – conclude D’Angelo – che da circa il 65% di differenziata a fine 2023 si è superato l’80% nel primo semestre 2024″. Bollette Tari più leggere, quindi, per i limatolesi.