Limatola (Bn) – “La scuola ha un ruolo centrale nella formazione delle nuove generazioni e in questa partita il gruppo deve giocare sempre più un ruolo attivo e partecipativo, creando le opportune sinergie tra la scuola e le famiglie. L’intenzione è quella di costruire un piano di formazione non solo in orario scolastico ma anche extrascolastico”.
Un nuovo tema da affrontare, una nuova soluzione da trovare, un miglioramento da apportare per Massimiliano Marotta. Il focus del candidato alle prossime elezioni amministrative col gruppo ‘A Limatola per Limatola’, si sposta su uno degli aspetti più importanti: l’educazione. Spesso sinonimo di cultura, la scuola ha anche l’obiettivo di crescere e formare le generazioni future, quelle che dovranno prendere in mano la Limatola che verrà.
“Ed è a loro che vorremmo lasciare una realtà ben diversa da quella attuale. Un comune che sappia fondare le proprie solide basi su giovani capaci, intraprendenti, educati e soprattutto, attaccati al proprio territorio”.
I progetti non mancano, le idee neanche.
“Abbiamo intenzione – continua Marotta – di realizzare un progetto di educazione alla cittadinanza che abbia come conclusione un viaggio annuale presso le Istituzioni Regionali, Nazionali ed Europee. Ma non dobbiamo dimenticare neanche da dove arriviamo. E per questo vogliamo lavorare su percorsi dedicati alle ‘Giornate della Memoria’. Un modo per far conoscere ai ragazzi la storia, raccogliere testimonianze, accrescere in loro quel senso di tolleranza sociale e di aggregazione che spesso viene meno”.
Scuola è anche avvicinarsi a temi di legalità e capacità di saper affrontare nel modo migliore gli strumenti che la nuova generazione possiede, il web e i social.
“Incrementare gli incontri con le Forze dell’Ordine è un ottimo passo verso l’insegnamento della legalità e della responsabilità. Ed è in tal senso che serve insegnare un approccio corretto a questa generazione digitale che mastica web e social. Un percorso condiviso coi genitori per la conoscenza del corretto utilizzo, dell’uso che non deve diventare abuso”.
Ma soprattutto, una generazione che potrà avere un contatto diretto con l’Amministrazione, per conoscerla, capirla e viverla pienamente. E questo passa attraverso progetti condivisi che Massimiliano Marotta e il suo gruppo, hanno ben impresso nella propria mente.