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Trasporti, infrastrutture cittadine, viabilità, idrico, sanità, eccessivo fotovoltaico nelle contrade. Sono questi i temi principali discussi nella riunione del coordinamento cittadino della Lega che si è tenuto nella sede del partito a via Napoli a Benevento.

Sulle questioni che interessano la collettività siamo il partito più presente e su questa linea continueremo la nostra attività. Ad esempio sulla questione del mercato abbiamo contribuito ad evitare che si facesse a via Pascoli bloccando l’intera zona della Sant’Angelo a Sasso”, ha affermato il segretario provinciale Luigi Bocchino presente alla riunione con il responsabile nazionale della Coesione Territoriale e Zes Luigi Barone. All’incontro hanno preso parte i dirigenti cittadini del partito e numerosi candidati alle ultime comunali, con l’obiettivo di costituire a breve una nuova struttura organizzativa. “Stiamo puntando su nuove figure e abbiamo bisogno di voi tutti. Ci sarà un segretario cittadino, i vice, i componenti del comitato ma anche i responsabili delle Contrade. Mastella ha preso i voti nelle periferie e poi si è dileguato; il nostro obiettivo è ridare voce e speranza a tante famiglie delle contrade che sono senza servizi”, ha proseguito Bocchino. Le linee programmatiche del nuovo piano organizzativo della Lega prevedono l’ascolto del territorio con la partecipazione attiva dei cittadini e a distanza attraverso un canale social condiviso, il monitoraggio dei problemi in città, incontri e proposte, una squadra pilota che armonizzi competenze, attaccamento al territorio, conoscenza reale delle criticità, coinvolgimento dei giovani e di coloro che provengono dalla periferia. Ampio spazio sarà dedicato anche alla cultura con un calendario di eventi preparato dal neo responsabile provinciale del dipartimento Cultura, Spettacolo ed Eventi, Antonio Benvenuto. 

Benevento ed il Sannio sono abbandonati, la Regione è salernocentrica. Stiamo facendo una battaglia sulla riapertura della ferrovia Benevento-Napoli via Cancello e continueremo con un’iniziativa il prossimo fine settimana. Da Eav e Regione dicono tante bugie”, ha affermato Luigi Barone che ha puntato, nel corso della riunione, l’indice anche sulla sanità: “L’ospedale San Pio presenta, ad iniziare dal pronto soccorso, tante criticità e chi è preposto alle soluzioni, ad iniziare dalla Regione, getta sempre la palla in fallo laterale. I cittadini beneventani e sanniti non possono essere considerati di serie C rispetto a quelli delle aree costiere e metropolitane, per cui invochiamo stessi servizi e diritti, e non è certo colpa dell’autonomia differenziata che ancora non è applicata ma della incapacità delle classi dirigenti”. Un ultimo passaggio Barone lo ha riservato agli aspetti urbanistici e di sviluppo della città: “Ci vorrebbe maggiore coraggio nel guidare i processi senza subirli. La città di Benevento, che per estensione è più grande di Napoli, ha decine di richieste di installazione di parchi fotovoltaici per centinaia di ettari con investimenti milionari, su questi argomenti non si può far finta di nulla, evitando confronto e concertazione. Credo che il Comune dovrebbe dotarsi di un piano energetico comunale evitando la proliferazione selvaggia di impianti”, ha concluso Barone.