Una vicenda che è arrivata a conclusione qualche giorno fa con l’annuncio ‘urbi et orbi’ dell’accordo raggiunto per la denominazione della nuova stazione dell’Alta Capacità Napoli-Bari nel Telesino: si chiamerà “Castelvenere-Solopaca/Terre di Falanghina” la nuova stazione dell’Alta Capacità Napoli-Bari.
Il frutto dell’accordo strategico tra i due comuni ma, soprattutto, una “forma di giustizia” – come l’aveva definita il sindaco di Castelvenere, Di Santo – visto che la struttura, sviluppata nel suo territorio, nel progetto iniziale portava solo il nome di Solopaca. Aggiunta anche l’indicazione legata alla peculiarità del centro telesino, quello di essere Terra di Falanghina. Un’intuizione geniale per la promozione di un territorio.
Non una novità, però: si tratta di una strada già percorsa da chi ci ha visto lungo in termini di esposizione del prodotto agroalimentare che è ormai più importante e più rappresentativo del Sannio, utilizzando una linea ferroviaria. Nel caso specifico si tratta della linea EAV Circumvesuviana. L’intuizione geniale quasta volta va ascritta a due aziende sannite la Car Segnaletica e la Cantina La Fortezza del patron Enzo Rillo, entrambe convinte nei rispettivi mangemente che l’impatto sull’alto numero dei viaggiatori lungo la tratta possa rappresentare motivo di curiosità e di promozione di un’eccellenza quale è per l’appunto la Falanghina del Sannio.
Le Cantine ‘La Fortezza’ e la Car segnaletica stradale, in questo senso, hanno rappresentato intelligenti precursori, dopo aver impresso il marchio della prima azienda attraverso le creazioni della seconda con in esposizione prorpio le bottiglie di Falanghina del Sannio, sul treno dedicato al terzo scudetto del Napoli con il motto “Scusate il ritardo”. Storia di otto giorni fa con tanto di taglio del nastro insieme ai vertici di Eav. Un connubio importante, un volano per la promozione di un territorio e di un’eccellenza, il vino targato ‘La Fortezza’ del patron Enzo Rillo, che si è legata in maniera indissolubile all’evento più intenso e al popolo più numeroso: i tifosi di calcio. Tanto è vero che, anche per l’apprezzamento ricevuto dall’iniziativa, ora sta già arrivando un treno della Circumvesuviana sempre targato La Fortezza e rivestito dalla Car Segnaletica con il nuovo motto “Ricomincio da Tre”.
E chissà che quelle stampe impresse sul treno non convincano tante persone a festeggiare l’evento brindando con i vini de ‘La Fortezza’.
