Tempo di lettura: 2 minuti

Diventa sempre più difficile la situazione di Taranto e Turris, entrambe alle prese con una forte crisi societaria che va avanti già dalla scorsa estate. I due club, oltre a dover fare i conti con una pesante penalizzazione in classifica per mancati pagamenti, per ora non potranno agire sul mercato a gennaio dopo la decisione della Covisoc che “ha riscontrato – si legge nella nota – che codesta società non ha effettuato, entro il termine del 16 dicembre 2024, il pagamento degli emolumenti netti dovuti ai tesserati per le mensilità di settembre e ottobre 2024 e il versamento delle relative ritenute Irpef e contributi Inps relativi agli emolumenti, così come previsto dall’art. 85, lett. A), par. V), punto 2) e par. VI), punto 2) delle NOIF. Ciò posto, la Co.Vi.So.C. – tenuto conto anche del deposito, nella medesima scadenza federale, della dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante e dal Sindaco Unico con la quale sono state attestate le specifiche omissioni – ha disposto, ai sensi dell’art. 90, comma 9 delle NOIF, la non ammissione di codesta Società ad operazioni di tesseramento dei calciatori. Si ricorda, infine, che tale provvedimento sarà revocato dalla Co.Vi.So.C., su istanza di codesta Società, in caso di deposito della documentazione attestante l’avvenuto assolvimento dei suddetti obblighi di pagamento“.