“Le mafie bisogna contrastarle sul piano tecnologico” -Il procuratore capo di Napoli, Nicola Gratteri ha voluto lanciare questo messaggio nella prima giornata della Summer School: in programma a Telese Terme fino al prossimo 21 settembre.Un ‘importante opportunità per ribadire l’essenza di parlare ai giovani, trasmettere il valore della legalità attraverso esempi concreti e, soprattutto, con coerenza Filomena Di Mezza, assessore de comune di Telese ha sottolineato: “Creare un appuntamento come questo, nella nostra città, vuol dire puntare i riflettori sui nostri territori anche per contrastare l’isolamento in cui spesso vengono lasciati. L’esodo verso gli atenei del nord va contrastato anche con queste strategie che avvicinano i giovani ai nostri territori. La partecipazione massiccia con un numero di iscrizioni così alto, circa 70 studenti nei tre giorni della summer e’ un segnale che ci inorgoglisce e ci fa gettare le basi per iniziare a lavorare per i nuovi appuntamenti”.
Gratteri ha quindi spiegato: “Le mafie sono contemporanee utilizzano tutte le tecnologie che usiamo noi”. Un consiglio poi ai giovani studenti presenti: “Bisogna capire se avete le motivazioni giusti e insomma essere convinti , avere la giusta determinazione la costanza di studiare più ore al giorno”.