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Nella giornata di ieri, martedì 3 settembre – così come annunciato da Anas – sono stati riavviati i lavori di manutenzione programmata sul viadotto ‘Pantano’ della strada statale 372 “Telesina”, tra Paupisi e Ponte, interrotti (con la conseguente rimozione del cantiere) lo scorso 26 luglio, allo scopo di garantire la fluidità della circolazione in occasione dell’esodo estivo d’agosto. Nel dettaglio, l’installazione del cantiere per l’attivazione del senso unico alternato ha quindi previsto diverse fasi di lavoro, che si sono protratte fino al pomeriggio, con la movimentazione di materiali e uomini in piena sicurezza. La concomitanza della reinstallazione di tale cantiere con il passaggio di numerosi mezzi pesanti, registratosi in particolare nel pomeriggio, ha creato disagi per la circolazione in direzione di Caianello, gestiti con il supporto del personale su strada (movieri). Più in generale, per la gestione della viabilità nei pressi dell’area di cantiere e per l’esecuzione dei lavori – come ribadito anche nello scorso mese di maggio – oltre a tale implementazione di personale, Anas ha messo in campo una serie di accorgimenti tra i quali incrementare la forza lavoro ed installare i semafori “intelligenti” in corrispondenza dell’area di cantiere per favorire i passaggi del flusso di traffico in quel momento più intenso. Anche le tempistiche relative alla fine dell’intervento (ovvero entro il 20 dicembre) sono state comunicate da Anas nella giornata di ieri, con la consueta trasparenza. Le lavorazioni (che interessano 17 campate in totale) sono state organizzate per fasi, interessando aree di cantiere della lunghezza variabile tra 200 e 400 metri massimo (anziché sui 700 metri complessivi del viadotto), proprio per limitare i tempi di attesa dei semafori. L’intervento – per un investimento complessivo di 4 milioni di euro – riguarda l’esecuzione di attività sugli impalcati in cemento armato, la manutenzione di alcuni elementi in calcestruzzo armato, il rifacimento dei cordoli, interventi di regimentazione idraulica e la realizzazione di nuove barriere stradali e nuova pavimentazione, con giunti di dilatazione e permetterà un’implementazione degli standard di percorribilità e sicurezza della infrastruttura. Infine – per quanto attiene ai percorsi alternativi consigliati – si ricorda che, stante la chiusura della viabilità provinciale alternativa (non gestita da Anas, per lavori non di competenza), resta disponibile il percorso autostradale costituito dalla A1 “Napoli-Canosa”, in particolare per i mezzi pesanti.