Benevento – “Dopo una fitta interlocuzione e un dialogo tanto serrato quanto doveroso con la Soprintendenza ai Beni culturali e Paesaggistici, si avviano a conclusione i lavori a piazza Piano di Corte finanziati con il programma Pics. Il dovere istituzionale di salvaguardare la struttura tecnico-progettuale che ha eseguito l’indirizzo politico-amministrativo che – su delega del sindaco Clemente Mastella – ho esercitato su questo come sugli altri progetti Pics, mi induce a ulteriori chiarimenti sulle fasi conclusive della progettazione, ancorché sia facilmente percepibile che alcune esternazioni, per quanto legittime, siano viziate da strumentalità verso l’amministrazione”, così in una nota il vicesindaco di Benevento Francesco De Pierro.
“Le fioriere che adornano i dissuasori sono una forma di rifinitura estetica concordata, nei minimi dettagli, con la Soprintendenza. Giudicarle prima che siano completate con il ritocco floreale è un esercizio ingeneroso. Presto invece questa splendida piazza sarà completata da un tocco di colore e di naturalismo semplice e delicato: interessa ed è prezioso il giudizio di tutti i cittadini, così come il gusto estetico di ogni residente, ma l’amministrazione è tenuta all’interlocuzione istituzionale con il soggetto che detiene, in via esclusiva, la potestà di tutelare la bellezza dei luoghi: la Soprintendenza. E su questo c’è stata, consapevoli del valore storico di questo slargo, un’attenzione pressoché maniacale fino a ottenere, dopo una forma di collaborazione fattiva, i pareri positivi. L’aggiornamento operativo finale è stato richiesto dalla Soprintendenza con nota ufficiale e con la Soprintendenza è stato definito. Per il resto condanniamo qualsiasi uso distorto della fioriera e raccomandiamo, anche ai comitati, di coadiuvare l’amministrazione nel vigilare affinché bravate e forme di imbrattamento siano impedite o evitate”, prosegue De Pierro.
“E’ noto che su questo progetto abbiamo puntato anche a mitigare il problema della sosta selvaggia e a favorire forme di convivenza serena tra i residenti e le attività commerciali, nello spirito di conciliare le diverse, entrambe legittime, esigenze. Siamo aperti a suggerimenti e ad apporti costruttivi, su piazza Piano di Corte e sulle soluzioni progettuali adottate però riteniamo intollerabile che alcuni si abbandonino ad un tiro al bersaglio, banalizzando, con ironie di scarsa levatura, il lavoro amministrativo. Chiudiamo qui il gioco dei botta e risposta: ai cittadini dobbiamo ogni spiegazione su ogni metro di lavoro, non giochiamo al ribasso però su un Programma di riqualificazione di straordinaria importanza, su cui puntiamo con determinazione”, conclude De Pierro.