Non finiscono mai. I lavori di ricostruzione dell’argine del Lungosabato Matarazzo procedono da anni con esasperante lentezza, quando riprendono dopo lunghi periodi di stop.
Ancora una volta, dopo il nostro ennesimo articolo, le opere necessarie a completare la strada che corre accanto al muraglione e la annessa pista ciclabile sono state riavviate, ma, ci dicono i residenti nella zona, vanno avanti a singhiozzo con una cadenza di un giorno si e quattro no.
Ora i residenti ci dicono che c’è ancora, nonostante appelli e reclamo, un buco nella strada dell’ ampiezza di un metro circa, peraltro nemmeno segnalato in qualche modo. I residenti ci dicono che più volte qualcuno ha rischiato di finirci dentro, ma la Provvidenza finora ha scongiurato il peggio, non si capisce però fino a quando si possa andare avanti in questo modo.
I residenti sono frustrati, amareggiati, delusi e arrabbiati e, comunque, vogliono ancora una volta segnalare a chi di dovere l’assoluta insostenibilità di questo stato di cose.
