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In merito alle ”spiegazioni urgenti” richieste dal Codacons di Benevento (LEGGI QUI) sulla vicenda dei lavori al viadotto Pantano della strada statale 372 ”Telesina”, l’Anas fa sapere di aver risposto, in maniera puntuale a tutte le richieste di informazioni pervenute lo scorso 10 settembre. Nel dettaglio – ricordando che i lavori sono in corso da meno di un anno e che il cantiere è stato rimosso durante lo scorso esodo estivo, allo scopo di garantire la fluidità della circolazione – l’Azienda ha altresì ribadito di aver già comunicato con “chiarezza e trasparenza” (lo scorso 4 settembre) la fine dei lavori al 20 dicembre e che allo stato attuale il cantiere risulta in piena attività, con lo scopo di ultimare i lavori nei tempi annunciati. Inoltre, ha ricordato di aver messo in campo una serie di misure su strada, tra le quali i cosiddetti semafori “intelligenti” in corrispondenza dell’area di cantiere per favorire i passaggi del flusso di traffico più intenso ed il supporto dei movieri in caso di particolare traffico. Più in generale, ha evidenziato che le lavorazioni (che interessano 17 campate in totale, per un investimento complessivo di 4 milioni di euro) sono state organizzate per fasi, con aree di cantiere della lunghezza variabile tra 200 e 400 metri massimo (anziché sui 700 metri complessivi del viadotto), proprio per limitare i tempi di attesa dei semafori. Infine, per quanto attiene alla “mancanza di percorsi alternativi” Anas ha ricordato che – nonostante il viadotto non sia interessato da una chiusura totale – stante la chiusura della viabilità provinciale alternativa (non gestita da Anas, per lavori non di competenza), resta comunque disponibile il percorso autostradale costituito dalla A1 “Napoli-Canosa”, in particolare per i mezzi pesanti, la cui elevata circolazione – concentrata, in particolare, in alcune fasce orarie – crea i maggiori rallentamenti in direzione di Caianello.