Benevento – Uno già suda agli ordini di Fabio Caserta, l’altro si gode gli ultimi giorni di vacanza prima di tornare ad allenarsi. Gabriele Moncini e Gianluca Lapadula vivono una situazione simile in questo periodo: entrambi non sanno ancora cosa gli riserverà il futuro calcistico. Ad accomunarli la certezza di essere finiti nell’elenco dei possibili partenti. La Strega li lascerà andare, ma per concedere il via libera i pezzi del puzzle dovranno andare tutti al loro posto.
Le pretendenti non mancano e, paradossalmente, sembrerebbero essercene maggiormente per l’attaccante di Pistoia nonostante, durante l’esperienza sannita, non abbia mai brillato. Cosa che, invece, gli era successa col Cittadella e, probabilmente, memori di quella mezza stagione in granata Bari, Perugia e Modena si sono mosse con decisione per assicurarselo. I pugliesi sembravano in vantaggio ma, con il passare dei giorni, gli umbri hanno recuperato terreno, favoriti dalle difficoltà di Polito nel trovare un accordo con Foggia e spinti dalla voglia di Castori di riabbracciare l’attaccante allenato a Cesena. A fare da terzo incomodo gli emiliani che, dopo aver preso Falcinelli, puntano Diaw del Monza senza perdere di vista il giallorosso.
La chiave per convincere il Benevento a lasciar partire Moncini potrebbe essere quella di un prestito con diritto/obbligo di riscatto, in modo da abbassare le pretese della Strega che, in questo caso, sarà costretta ad allungare di un anno il contratto in scadenza nel 2023.
Ipotesi impraticabile per il “Bambino delle Ande“, per il quale lo scoglio è rappresentato dall’elevato stipendio percepito nel Sannio. Se per Moncini, dunque, l’ostacolo da superare sono le richieste del Benevento, per Lapadula il Cagliari si sarebbe convinto ad alzare la quota da destinare nelle casse del club di via Santa Colomba, avvicinandosi alla cifra giusta per assicurarsi l’italo-peruviano. Anche in questo caso un ruolo fondamentale è rappresentato da un tecnico, quel Fabio Liverani che rivorrebbe il giocatore della Blanquirroja, avuto a Lecce, per provare a riportare subito i sardi in serie A.
Il milione e settecentomila euro garantito per un’altra stagione (scadenza 2023) al Benevento, però, sta generando una situazione di stallo. Lapadula non appare propenso a concedere molto margine di trattativa sul proprio stipendio, nonostante l’iniziale proposta di un triennale da parte del Cagliari. Rispetto alla situazione di Moncini, insomma, resta da convincere il calciatore.
In un mercato dove di soldi ne girano pochi, entrambi appaiono destinati a raggiungere lunedì il ritiro di Cascia, in attesa che le tessere del mosaico rivelino il quadro giusto per un’altra partenza.