Attività di ricerca e di didattica avanzata: è questa la “mission” del Laboratorio di Ingegneria Civile dell’Università del Sannio inaugurato questa mattina in piazza Risorgimento, a Benevento. Alla nascita ufficiale della nuova struttura hanno preso parte un gran numero di studenti e di autorità, accolti dal padrone di casa, il rettore Gerardo Carfora, che ha tagliato il nastro tricolore con il sindaco Clemente Mastella, il Presidente della Provincia Nino Lombardi e il mondo Accademico.
Il nuovo laboratorio LInC è dotato di attrezzature e macchinari all’avanguardia, che permettono l’esecuzione di prove sperimentali in diversi ambiti dell’ingegneria civile, tra cui la caratterizzazione meccanica dei materiali da costruzione, l’ingegneria sismica e le costruzioni idrauliche. “Un’altra tappa del nostro progetto del campus urbano – ha sottolineato il rettore Carfora -. E’ aperto alle esigenze del tessuto produttivo locale. Saranno effettuate prove sui materiali anche in collaborazione con le imprese sul territorio”. Il Rettore ha inoltre rimarcato come nel laboratorio potranno trovare spazio nuovi processi all’avanguardia, dalla sicurezza sismica delle strutture alla gestione degli alvei fluviali: “Contiamo di offrire alle imprese del territorio e ai nostri studenti una serie di servizi di grande qualità”.
Il sindaco Mastella ha ricordato come con l’Università il rapporto sia sempre più stretto: “Lo abbiamo dimostrato con il Pnrr, un prodotto con notevoli risultati. Il Ministro Giorgetti ora però non deve dilapidare questi fondi. Sarebbe una cosa sgarbata, in caso siamo pronti a ricorrere al Tar”. Il Presidente della Provincia Nino Lombardi ha spiegato: “E’ un nuovo tassello in un grande mosaico. Rafforza i saperi, rafforza l’offerta formativa ma rafforzerà anche l’immagine della città. E’ un polo che introdurrà nel mondo del lavoro tanti laureati”. Lombardi ha ricordato come la struttura nasca su un suolo di proprietà della Provincia: “Con l’Ateneo è in atto un accordo di programma che farà riemergere anche il Calandra, dove sarà acquistato per far ottenere decoro e accoglienza agli istituti superiori. Le competenze vanno incoraggiate”.