“Menomale che anche alcuni sindaci tradizionalmente vicini al salernitano presidente della Regione Campania iniziano a prendere coscienza che la stagione del deluchismo ha premiato esclusivamente le aree costiere e metropolitane e Salerno in particolare lasciando a Benevento e alle aree interne poche briciole. – così in una nota la segreteria provinciale della Lega Salvini Premier della provincia di Benevento.
“Fortunatamente questa triste e lunga stagione volge al termine e presto ci sarà un governo di centrodestra che darà risposte a tutti i territori campani”.
“Le poche risorse per ‘Scuola viva’ assegnate ai comuni sanniti è solo l’ultimo dei torti di De Luca al Sannio, basta leggere il Burc settimanalmente per rendersi conto che per la Giunta Regionale di centrosinistra la provincia di Benevento è quasi inesistente. Dal turismo ai fondi a pioggia inseriti nella legge di bilancio regionale, dalla sanità alle politiche sociali, dalla viabilità all’ambiente, il Sannio è stato continuamente mortificato nel silenzio assordante di valvassini e valvassori locali attenti a non disturbare il manovratore. Basti pensare che pur di finanziare con due milioni di euro luci d’artista a Salerno, De Luca ha inserito il finanziamento nel ‘fondo volto a sostenere iniziative degli enti locali e degli enti gestori di beni monumentali diretti a garantire un’adeguata illuminazione’”, aggiungono i dirigenti del partito di Salvini nel Sannio.
“Il criterio per l’assegnazione delle risorse non può essere soltanto demografico ma deve essere anche legato alle dimensioni di un territorio vastissimo al quale vanno comunque garantiti i servizi. La Regione proseguendo su questa strada costringerà molti comuni del Sannio ad alzare bandiera bianca quando invece dovrebbero essere aiutati e incentivati, migliorando i servizi degli stessi, per attrarre nuovi residenti da aree della Campania con una densità abitativa che impedisce una buona vivibilità”. Infine, i dirigenti della Lega lodano, invece, “l’impegno del governo nazionale per il Sannio e per le aree interne, ad iniziare dalle risorse che il ministero delle Infrastrutture, guidato dal nostro segretario federale Matteo Salvini, ha stanziato per la Diga di Campolattaro, per l’alta velocità, per la Telesina e per i più importanti sistemi viari”.