Non bastava la sconfitta al Benevento, nelle ore successive al ko con il Palermo c’è spazio anche per la più classica delle ‘polemiche social’. A generarla è stato il centrocampista greco Ilias Koutsoupias, che contro i siciliani non è sceso in campo ma ha trovato comunque il modo per entrare nella contesa con un gesto che, in un mondo sempre più social, finisce per acquisire un peso specifico e purtroppo rilevante in casa giallorossa.
Il calciatore giallorosso, infatti, ha deciso di rendere pubblico il suo personale apprezzamento per la gioia dell’amico Matteo Brunori, match winner della gara del Vigorito. Due like alle foto pubblicate dall’attaccante del Palermo sui propri profili social che non sono sfuggiti a molti tifosi sanniti, già inferociti per lo scontro salvezza perso nella serata di ieri. I due calciatori hanno giocato insieme nella Virtus Entella nel corso della stagione 2020/21 in serie B e, evidentemente, hanno mantenuto un forte legame testimoniato da altri scambi social precedenti. La mossa di ieri, però, in un giorno di grande sofferenza per la piazza giallorossa, non può certo definirsi un capolavoro tattico. Una piccola-grande mancanza di sensibilità del greco nei confronti degli attuali compagni di squadra scesi in campo, del club giallorosso e dei suoi tifosi che stanno soffrendo per una situazione che non lascia spazio ad alcun ‘like’. C’è da essere certi che nello spogliatoio giallorosso e nelle stanze della sede di via Santa Colomba qualcuno farà presente a Koutsoupias, quantomeno, l’inopportunità del suo gradimento social per l’amico ed ex compagno di squadra, ieri però avversario velenoso del club di cui difende i colori.
Sempre dai social ha invece accennato una ripartenza Fabio Cannavaro, che questa mattina ha postato sul suo profilo un selfie scattato ai piedi dell’Arco di Traiano con una didascalia emblematica: “A volte vinci, a volte impari”. Che sia riferito a una riflessione sugli errori commessi ieri dal suo Benevento? Di certo nell’occhio del ciclone sono finite anche le sue sostituzioni al quarto d’ora della ripresa che hanno reso ancor più inefficace una fase offensiva già sterile di suo. Contro il Parma, alle 12.30 del giorno dell’Immacolata, il Benevento sarà atteso da una partita tutt’altro che semplice per provare a rialzare la testa e migliorare una desolata situazione di classifica.
Dalla festa dell’inno ai fischi roboanti, l’assurda serata del Vigorito
