Benevento – Già era stata segnalata una questione legata a ‘case virtuali’, cioè appartamenti per i quali era stata versata la caparra ma mai accessibili da parte dei legali acquirenti. Diverse problematiche e stanchezza che ha preso il sopravvento. Passa un po’ di tempo e si ripropone la questione, ma stavolta i residenti hanno deciso di non lasciare nulla al caso, di non abbandonare i soldi versati per una casa che rappresenta il vero sogno di una vita. La zona è quella di via Carlo Pisacane, in prossimità dello stadio Vigorito. Un complesso abitativo deserto e distrutto dai vandali, depredato.
Anche in questo caso, gli acquirenti hanno versato caparre ma non hanno mai avuto la possibilità di poter mettere piede dentro gli appartamenti per una serie di motivazioni che vanno ben al di là delle loro competenze. Soldi persi? Nessuno si è arreso, anzi. Carte in mano agli avvocati, ricorsi e cause. Cinque di loro, ma ne sono molti di più a vivere la stessa situazione (pagamento senza reale fruizione del bene), si sono affidati all’avvocato Giorgione.
Nelle sue mani la speranza di poter mettere piede nella propria casa. Un percorso giuridico relativamente breve e un primo passo in avanti, almeno per queste cinque persone, c’è stato. Ma la battaglia di Giorgione e di queste cinque famiglie, come delle altre che potranno appoggiarsi a questo precedente, va avanti. Nessuno ha voglia di mollare un sogno per il quale c’è stato lavoro, fatica e sacrificio. E un risultato positivo è arrivato, qualcosa si è mosso, la luce in fondo al tunnel pare essere visibile.
E poi la politica, serve che anche questa abbia le antenne dritte di fronte a ecomostri che appaiono in città ma che non hanno vita. Converrebbe vigilare e chiedersi come mai per evitare che tante persone rimangano fuori da ciò che meriterebbe di vivere, invece, dall’interno.