Venerdì 11 Aprile 2025, l’Istituto Paritario “De La Salle” e gli Amici dei Musei del Sannio presentano il saggio del docente e scrittore Biagio Russo “Il Labirinto di Leonardo Sinisgalli”, edito dalla Fondazione intitolata al poeta-ingegnere di Montemurro.
Due gli incontri previsti presso la “Sala Madonna delle Grazie” dell’Istituto “De La Salle”: il primo, di mattina, riservato agli studenti ed il secondo, alle ore 17:00, aperto alla cittadinanza.
In sogni ricorrenti della maturità, Leonardo Sinisgalli accanto al paese natio, alle amate Milano e Roma, rivedeva un’altra sua città dell’anima: Benevento, presente nei suoi racconti e poesie con personaggi, strade, fiumi, torri, le botteghe di dolci e confetti al Corso Garibaldi e il Bar Pastore. Nato il 9 marzo 1908 a Montemurro, in provincia di Potenza, il poeta lasciò all’età di nove anni l’adorata Val d’Agri, per entrare nel collegio dei Salesiani di Caserta. I suoi studi, fino alla licenza liceale, continuarono dal 1920 al 1925 nel capoluogo sannita, che lo ospitò presso il Collegio dei Fratelli delle Scuole Cristiane “De La Salle”, fondato nel 1906 da fratel Venanzio Vari.
Il poeta-ingegnere Sinisgalli, in particolare attraverso la rivista “Civiltà delle macchine”, da lui fondata nel 1953, cercò di far convivere cultura umanistica e cultura scientifica, meritandosi l’appellativo di “poeta delle due Muse”. Art director, consulente pubblicitario, critico d’arte, cultore del disegno, lavorò per Olivetti, Pirelli, Alitalia, Bassetti, Alfa Romeo, ENI, Finmeccanica.
Affascinato dai Crepuscolari prima e dagli Ermetici poi, entrò in contatto con Ungaretti, Gatto, Cardarelli, De Libero e influenzò il conterraneo poeta-sindaco Rocco Scotellaro. Morì a Roma il 31 gennaio 1981.
Lo scrittore Biagio Russo, in due volumi arricchiti da documenti fondamentali, entra nel “labirinto sinisgalliano”, esplorando argomenti poco conosciuti del poeta lucano, lungo un arco temporale che inizia con l’età del Collegio.