Al via il progetto per la “Realizzazione di Gruppo appartamento per disabili con ristrutturazione di un immobile sito alla località Monterone da destinare all’ospitalità di persone con disabilità, attraverso l’inserimento di strumenti e tecnologie di domotica e interazione a distanza “.
La proposta finanziata, nell’ambito della missione 5 (“Inclusione e coesione”) del Piano per la ripresa post pandemica NextGenerationEU, permetterà di intervenire sulla struttura ex Scuola in Contrada Monterone per essere trasformata in struttura di accoglienza per persone con disabilità.
Si procederà all’adattamento degli spazi e all’implementazione di servizi basati sulla domotica e sull’assistenza a distanza. Mediante il reperimento e adattamento di spazi esistenti, si prevede la realizzazione di uno spazio abitativo in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità nel numero massimo di 6 persone.
L’Edificio sarà personalizzato, dotandolo di strumenti e tecnologie di domotica e interazione a distanza, in base alle necessità di ciascun ospite.
Non solo: attraverso i dispositivi di assistenza domiciliare e le tecnologie per il lavoro a distanza, si intende promuovere le azioni progettuali volte a sostenere l’accesso delle persone con disabilità nel mercato del lavoro. Si ritiene necessario, perciò, investire anche sulla formazione nel settore delle competenze digitali, per assicurare la loro occupazione, anche in modalità smart working
“Si tratta di azioni diverse e specifiche con un unico obiettivo: sostenere l’autonomia delle persone con disabilità, fornendo loro strumenti, professionalità specifiche e qualificate, contesti per concretizzarla nella vita quotidiana, pensati ed elaborati proprio attorno alla persona con un particolare pensiero al cosiddetto – Dopo di noi – ovvero il periodo di vita delle persone con disabilità severa successivo alla scomparsa dei genitori o familiari più prossimi”.