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Pannarano (Bn) – San Martino Valle Caudina, Cervinara, Pannarano, Rotondi, Roccabascerana.
Sono questi i paesi della Valle Caudina lungo i quali si andrà ad articolare la nuova edizione di “Illumina la notte”, cartellone di eventi – finanziato grazie al Programma operativo complementare (Poc) 2014-2020 della Regione Campania – che si stenderà fino al mese di Dicembre di quest’anno all’insegna dei motivi dell’arte, della cultura e della esaltazione delle peculiarità del territorio.
Edizione numero tredici per la kermesse che mira a confermare la sua dimensione non più locale e a consolidare la propria presenza nell’ottica dell’ospitalità completa durante tutto l’anno, sulla scia dei successi registrati soprattutto nelle ultime annate, che hanno visto la partecipazione e la presenza sul territorio di migliaia di persone.
Ampliare il calendario della accoglienza e della ricettività, quindi, anche al periodo invernale in nome di un ragionamento che, come da impostazione di quest’anno, parli la lingua dell’entroterra caudino.
In modo più ampio, esteso in nome di una omogeneità territoriale, quella made in Caudium, che va e deve andare oltre lo stretto confine di un unico paese.
Ambendo a vetrine nazionali ed internazionali.
Non solo, quindi, la prestigiosa Sagra della Castagna di Cervinara, che si appresta a riprendere a pieno le proprie iniziative, ma un discorso che vada a valorizzare il patrimonio storico, artistico e etnoantropologico del territorio di ulteriori quattro Centri.
Itinerari tematici e tour guidati, Concerti ed eventi musicali, Feste della tradizione popolare (Festa di San Michele Arcangelo, Ciuccio di fuoco, Palio dei catuozzi), Premi, Cinquantenario della Pro Loco di San Martino Valle Caudina, Mercatini di Natale, Visite alle opere d’arte contemporanea dislocate nei Comuni coinvolti, Allestimento de “Il Presepe nel presepe” a San Martino Valle Caudina, Corteo storico a Pannarano e San Martino Valle Caudina, Sagra della Castagna a Cervinara, Sagra del Cicatiello a San Martino Valle Caudina, “Premio VIAN” a Roccabascerana: questi i pilastri di un mega progetto che ha come tema centrale “La luce” quale segno pregnante di rinascita, aspetto dotato di forte carica simbolica atteso il corrente momento storico.
Riscoprire la profondità della Valle Caudina, dunque, nel suo profondo substrato tradizionale e di cultura esaltando allo stesso tempo la vocazione naturalistica, anche di tipo enogastronomico.
Per tale motivo attori principali saranno anche produttori di vino, castagne, olio, fagioli, pasta, miele, tisane e di altre ricchezze agricole locali.
Siamo soddisfatti di aver concretizzato un importante lavoro – così commenta il sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Pisano, Comune capofila del progetto. La rassegna – ha proseguito lo stesso – sta prendendo piede. Abbiamo cinque Comuni insieme, cosa che ci andrà ad impreziosire di una indiscussa rilevanza territoriale.
Auspichiamo che queste iniziative possano essere rinnovate atteso la loro capacità di poter esaltare le bellezze storico-paesaggistico-naturalistiche dei nostri contesti e di poter attrarre persone che possano trascorrere dalle nostre parti del loro tempo”.
Lunedì 1 Agosto, intanto, nell’ambito di “Illumina la notte”, prima uscita a Pannarano con “Notti al borgo tre stelle e note di pace – Festival internazionale del Sannio e della Valle Caudina”.
Musiche di Mozart, Waiss, Bach saranno interpretate da Andrej Kurti (violino), Rossana Cauti (viola), Isaac Lausell (chitarra), Yuko Okano (violino), Giuliano De Angelis (violoncello) e Riccardo Bricchi (oboe).
Salutiamo questo cartellone di eventi come un momento di rinascita, come un momento per rinnovare i nostri auspici di pace – così commenta il sindaco di Pannarano Enzo PaccaPer il resto siamo ben lieti di prendere parte ad una iniziativa di manifestazioni che sono tese ad esaltare le peculiarità del territorio tra esaltazione del patrimonio naturalistico e quello storico culturale”.