Marco Iovino, meglio noto come “Marcuccio”, è tornato in libertà dopo la decisione del Tribunale del Riesame di Napoli, che ha accolto le richieste dell’avvocato Vittorio Fucci e revocato l’ultima misura cautelare che lo obbligava a rimanere nel comune di Bonea. Questo provvedimento arriva dopo un lungo percorso giudiziario che ha visto Iovino protagonista di numerosi procedimenti per narcotraffico e reati associati.
Iovino, 58 anni, era stato arrestato nel 2021 nell’ambito dell’Operazione British, un’inchiesta che ha portato alla luce un vasto traffico di droga tra la Valle Caudina e la Valle di Suessola. Durante il suo arresto, furono rinvenuti circa 250 grammi di cocaina, oltre 600 dosi pronte per la vendita, due pistole con matricole abrase e numerose munizioni. Le sue vicende criminali sono state più volte al centro di inchieste, come le operazioni “Parcheggio” e “Open Gates”, e sono state legate a traffici di sostanze stupefacenti che hanno segnato la storia dello spaccio in Valle Caudina.