E’ felice a metà il centrocampista Antonio Prisco, che nella nefasta serata del “Ciro Vigorito” contro il Potenza si è regalato il primo centro tra i professionisti, arrivato dopo appena trenta secondi. La sue rete, però, non è stata sufficiente per consentire alla Strega di passare il turno, ma la testa del giovane play giallorosso è già rivolta al prossimo impegno: “Il gol – ha affermato in sala stampa – è un momento indelebile della mia vita e carriera calcistica. Peccato per la sconfitta. Dobbiamo cercare di presentarci all’avvio del campionato nel miglior modo possibile. Ora dobbiamo resettare tutto e pensare alla prossima partita contro la Cavese. Dedico questo gol alla mia famiglia che fa e ha fatto tanti sacrifici per me, alla mia ragazza e ai miei procuratori. Sono contento a metà perché il mio gol non è servito per vincere. Obiettivi? Portare i colori giallorossi nel punto più alto possibile. Per quanto mi riguarda l’esperienza alla Recanatese dello scorso anno mi è servita tantissimo. Il salto dalla Primavera al calcio dei grandi è importante perché permette di capire il calcio vero. Ho ancora margini di miglioramento ma servirà del tempo. L’aiuto di tutti quelli che mi sono vicini sarà fondamentale”.