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“Se c’è un bene che manca più all’Italia rispetto ad altri Paesi sono i giovani. Se c’è un bene che l’Italia valorizza meno rispetto alle altre economie avanzate sono le nuove generazioni. Mi sento sicuramente una persona privilegiata perché ho potuto svolgere il mestiere più bello del mondo, quello del ricercatore e del docente universitario, sempre a contatto con la parte migliore del mondo, i giovani. Perché i giovani hanno ancora intatta la speranza che le cose possano cambiare, che nulla sia già scritto e che c’è una sfida nuova da affrontare ogni giorno”. Così, Angela Ianaro, deputata uscente del Pd e candidata democratica nel collegio plurinominale Campania 2, sui suoi canali social.

 
“Corrono, esattamente come faccio io, incontro alla vita, pieni di ottimismo senza paure, senza mollare mai. C’è da imparare ogni giorno da loro. Ed è per questo motivo che tra i momenti più belli della mia vita, dopo la nascita dei miei figli, ci sono quelli trascorsi in laboratorio con coloro che mi ostino a definire ‘i miei’ ragazzi. Miei, non perché essi appartengano a me, ma perché non sarei nulla senza di loro, senza il loro entusiasmo, senza la loro energia, senza la loro voglia di cambiare il mondo. Nessuno dei risultati raggiunti nella mia carriera, dalle emozionanti scoperte fatte, ai numerosi tasselli aggiunti all’inesauribile puzzle della conoscenza, lo avrei ottenuto senza di loro. Non esiste vittoria o sconfitta che sia merito o colpa del singolo ma tutto ciò che si costruisce è sempre frutto delle scelte e delle responsabilità di tutti coloro che hanno scelto liberamente di partecipare. Ecco, mi piace insegnare questo ai “miei ragazzi” e credo che sia ciò che dovremmo insegnare soprattutto a noi stessi. Proprio oggi che siamo chiamati a scegliere per il loro, per il nostro futuro, bisogna fare la scelta giusta” conclude Ianaro.